
La storia, però, in due tempi, non ruota intorno a un qualche piano segreto di Gambadilegno, ma intorno a una banda di falsari, con Topesio che all'inizio viene accusato di farne parte. Ad aiutare Topolino ci pensa Gambadilegno, in virtù dei suoi trascorsi contatti con la mala topolinese, ma questo aiuto risulta eccessivamente bendisposto, con un Gamba troppo compiacente, per certi versi untuoso. La storia, che di fatto è un thriller con tutti i crismi, come si suol dire, concede al lettore una scena finale che di fatto conferma tutte le sensazioni trasmesse dalla caratterizzazione di Gambadilegno presente nella storia.
Nel resto del sommario spiccano Il pesce d'Aprile col vicino dell'esperto e sempre efficace Bruno Sarda affiancato da un ottimo Marco Palazzi e soprattutto Archimede e l'amico improbabile in cui francesco Vacca, affiancato da Danilo Barozzi, torna a occuparsi di scienza, in particolare dei flare o brillamenti solari, delle vere e proprie esplosioni che avvengono sulla superficie della nostra stella e che hanno influenza sul clima del pianeta e sul funzionamento della tecnologia umana. Ed è proprio per risolvere un problema con un brillamento solare che Archimede è in qualche modo costretto ad accettare la collaborazione di Intellettuale-176. Alla storia ho dedicato un video, concentrandomi non tanto sui brillamenti, ma su una specifica vignetta in cui viene presentata una relazione piuttosto significativa per la fisica: \[c = \frac{1}{\sqrt{\mu \varepsilon}}\] Ovviamente la spiego nel video!
Nessun commento:
Posta un commento