Il terzo numero del
Braccio di Ferro dell'
Editoriale Cosmo si presenta con una copertina dedicata al carnevale che, in effetti, è l'illustrazione realizzata da
Bud Sagendorf, questa volta correttamente accreditata, per
Popey #8 edito dalla
Dell.
Il sommario del terzo numero, pieno come al solito di storie di produzione italiana, per lo più
naif, seppur comunque divertenti (anche se non tutte gradevoli), presenta, come già i numeri precedenti, una storia realizzata proprio da Sagendorf con la premiata coppia
Sappo and Wotasnozzle che l'erede di
Elzie Crisler Segar riportò sui
comic book proprio con l'ottavo numero di
Popeye.
Presente in circa 35 numeri, Wotasnozzle aveva come "obiettivo" quello di far impazzire, grazie alle sue incredibili invenzioni, il suo padrone di casa, Sappo, come nel caso de
La piaggia di mele, una storiella di 3 pagine recuperata da
Vitt #48 del novembre 1968 e di cui non ho trovato (per ora) alcuna traccia tra i
Popeye della
Dell ristampati dalla
IDW, a differenza della storia uscita su
Braccio di Ferro #2, pubblicata originariamente su
Popeye #60.
Del resto del sommario, onestamente, si salva solo la storia d'apertura,
La fonte della giovinezza, di
Pierluigi Sangalli, una rielaborazione di una
strip story di
Popeye, mentre per il resto siamo sì di fronte a storie divertenti, ma nulla più.
I redazionali, invece, purgati dello stile un po' troppo sopra le righe di
Luca Boschi, risultano ricchi di informazioni (anche se manca quella sulla pubblicazione originale delle storie di Sugendorf), incluso un interessante trafiletto dedicato a
Jack Kirby, che nel 1935 ebbe una
breve esperienza presso gli studi d'animazione Fleischer.
In chiusura vi lascio un
link con una selezione di
copertine di albi italiani dedicati a Popeye.