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I protagonisti della vicenda sono Koji Sunami, il futuro Kaos del titolo, e il suo amico Jo Daigo. I due ragazzi si stanno preparando per entrare nell'Accademia della Via Lattea, che permetterà loro di trovare lavoro all'interno della grande impresa di colonizzazione spaziale. L'epoca della storia, uscita originariamente tra il 1978 e il 1979, è la fine degli anni Novanta del XX secolo: la scansione temporale non risulta mai ben definita da Tezuka se non nelle storie del secondo volume, quando il mangaka pone un esplicito riferimento alla fine del millennio. Rispetto a quanto immaginato da Tezuka, però, la nostra società non si è evoluta al punto da avere delle colonie in altri punti dell'universo, per cui potremmo, a parte l'anno, potremmo tranquillamente ambientare la storia a tra uno o due secoli da questo stesso istante.
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In particolare saranno proprio le peregrinazioni di Kaos nello spazio quelle che Tezuka ci racconta, con qualche digressione su Daigo che permette non solo di approfondire anche il contr'altare del protagonista, ma anche di approfondire la complessa società terrestre, in cui, per esempio, chi va in pensione viene spedito in una colonia lontana dalla Terra. Il protagonista, ad ogni buon conto, vive una serie di avventure incredibili, ora su un asteroide prigione, ora su un pianeta popolato da parassiti, ora ad aiutare un intero popolo contro l'invasione di un gruppo di criminali terrestri. In questi suoi viaggi, pur avendo un punto di appoggio stabile, Kaos riempie la sua vita dell'amicizia e dell'amore, in netto contrasto con la solitudine di Daigo. Ne emerge una spettacolare epopea spaziale, sia grazie alle belle illustrazioni di Tezuka, sia grazie a una narrazione appassionante. Inoltre, a differenza di Astro Boy, risulta evidente dal linguaggio più esplicito come Kaos sia destinato a un pubblico adulto, a differenza del manga sul famoso robot ragazzino.
L'opera è altamente consigliata e, come giusto che sia dato il genere, contiene anche alcuni spunti astronomici interessanti: una lettura divertente e intelligente, proprio come i manga di Texuka.
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