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La trama del primo, ma sostanzialmente anche degli altri due film della serie, è piuttosto semplice: un gruppo di persone si ritrova a vagare tra le stanze cubiche di un immenso cubo alla ricerca dell'uscita. Ognuna delle stanze cubiche, però, potrebbe avere al suo interno una trappola mortale, così i prigionieri devono cercare di trovare una strategia per sopravvivere e giungere alla fine di quello che è da considerarsi come un vero e proprio gioco mortale.
Uscito nel 1997 per la regia del canadese Vincenzo Natali, The Cube è un film claustrofobico e psicologico. Il gioco degli sceneggiatori è anche abbastanza interessante: da una parte è una sfida di inventiva per proporre allo spettatore trappole nuove e paurose, il più splatter possibile; dall'altra la storia cerca di non indulgere troppo negli aspetti macabri, approfondendo gli aspetti più oscuri dei personaggi coinvolti. La storia, infatti, porta a galla gli istinti dei prigionieri, pone nello spettatore dubbi sulle motivazioni della struttura, e in un certo senso ribalta alcuni aspetti dei protagonisti, ma ne conferma per contro altri, che alla fine si comportano esattamente come le attese.
Seguito di questo primo film, a dimostrazione del suo successo, ecco Cube 2: Hypercube del 2002 di Andrzej Sekuła e Cube Zero del 2004 di Ernie Barbarash. Mentre quest'ultimo, alla fine, si rivela al tempo stesso come un prequel e un punto di vista diverso del primo film, Hypercube è probabilmente il più interessante del terzetto, poiché alza decisamente la posta in gioco rispetto a The Cube: i prigionieri, infatti, si ritrovano a vagare all'interno di un ipercubo! Questo ha come conseguenza una narrazione surreale che intreccia piani temporali differenti e paradossi al limite dell'assurdo, come l'uccisione perpetua di uno dei personaggi (o molti altri che, più o meno a riprese differenti, vedono la propria fine). La sfida, allo spettatore, è dunque quella di non perdersi tra gli intrecci, cercando di ricostruire i legami tra i personaggi prima che questi vengano rivelati dalla storia.
La serie, che non ha ricevuto alcun altro seguito (anche se rumor vari parlavano di un reboot) vede in uscita a ottobre di quest'anno un remake nipponico:
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