Non è tutto CGI quello che vedrete qui sotto, ma c'è anche scienza (limatura di ferro, per essere precisi):
Stomachion
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giovedì 1 luglio 2021
giovedì 21 giugno 2018
Wes Anderson vs Stanley Kubrick
Su Vimeo kogonada ha realizzato, un po' di tempo fa, il confronto tra due maestri del visuale, Wes Anderson e Stanley Kubrick. Buona visione:
mercoledì 9 settembre 2015
In Memory of Wes Craven

from The Haunted House, by Walt Disney and Ub Iwerks
sabato 31 gennaio 2015
Magnum Chaos
Tra il 1533 e il 1534 (la data l'ho stabilita supponendo che il testo di riferimento, monco, sia scritto con criterio cronologico) Lorenzo Lotto consegnò al Consorzio della Misericordia Maggiore di Bergamo il cartone in chiaroscuro dell'opera chiamata Magnum Chaos e realizzata materialmente dall'ebanista Giovan Francesco Capoferri. La figura principale è quella di un sole dotato di braccia e gambe e con un occhio al centro. Il Magnum Chaos è un'immagine indubbiamente inquietante, ma al tempo stesso surreale, utilizzata da (o forse di ispirazione per) Grant Morrison in almeno due occasioni: per la creazione di Solaris, l'avversario della JLA in One Million, e per la creazione di Gentry, anche se in questo caso, come rilevo nel lungo articolo di approfondimento su Multiversity, sono da considerare anche alcune ispirazioni alchemiche, che hanno prodotto l'inquietante immagine presente nell'albo.
Gli aspetti surreali del Magnum Chaos di Lotto diventano però evidenti nel video di Rino Stefano Tagliaferro, una animazione nello stile del cinema di Georges Melies:
Gli aspetti surreali del Magnum Chaos di Lotto diventano però evidenti nel video di Rino Stefano Tagliaferro, una animazione nello stile del cinema di Georges Melies:
domenica 18 gennaio 2015
domenica 28 dicembre 2014
Meraviglioso
Wanderers è una visione dell'espansione dell'umanità nel sistema solare, sulla base di idee e concetti scientifici su come potrebbe apparire il nostro futuro nello spazio, se mai dovesse succedere. I posti rappresentati nel film sono ri-creazioni digitali di luoghi esistenti nel sistema solare, costruiti a partire da foto reali e dati cartografici, ove disponibili.Prosegue sul (non) carnevale della fisica #4, ospitato (o assemblato) per questo fine d'anno da Annarita Ruberto, che ha proposto ai lettori un'ottimo carnevale, decisamente da non perdere. E', poi, un'edizione a cui tengo particolarmente, per molti motivi, innanzitutto perché è la prima edizione non ospitata su DropSea (che ritornerà a ospitare la rassegna con gennaio 2015). Le edizioni passate e future le trovate nell'apposita lista, che spero possa proporre nel 2015 una certa varietà di blogger (magari qualcuno si farà avanti prima che lo contatti io? Lo spero!).
L'idea del film è quella di mostrare, in primis, uno scorcio di natura fantastica e bellissima presente sui mondi vicini al nostro, e, soprattutto, come tale natura potrebbe sembrare a noi se fossimo proprio lì.
L'elemento "meraviglia", ovvero quel "quid" che ci fa guardare il mondo con un senso di ammirato stupore, appartiene alla Fisica. E allora andiamo a scoprire insieme alcune delle sue meraviglie, percorrendo i sentieri che vi indicherò di seguito!
il video di apertura, proposto da Annarita nella sua bella edizione, è di Erik Wernquist
domenica 18 agosto 2013
Bruce Sterling about augmented reality

Augmented reality (AR) is a live, direct or indirect, view of a physical, real-world environment whose elements are augmented (or supplemented) by computer-generated sensory input such as sound, video, graphics or GPS data. It is related to a more general concept called mediated reality, in which a view of reality is modified (possibly even diminished rather than augmented) by a computer. As a result, the technology functions by enhancing one’s current perception of reality. By contrast, virtual reality replaces the real world with a simulated one. Augmentation is conventionally in real-time and in semantic context with environmental elements, such as sports scores on TV during a match. With the help of advanced AR technology (e.g. adding computer vision and object recognition) the information about the surrounding real world of the user becomes interactive and digitally manipulable. Artificial information about the environment and its objects can be overlaid on the real world
mercoledì 8 maggio 2013
Adoratori
Nelle trincee quotidiane della vita adulta l'ateismo non esiste.
Non esiste che si possa scegliere di non adorare alcunché.
Tutti adorano qualcosa.
L'unica scelta che abbiamo realmente è su cosa adorare.
E un motivo davvero sorprendente per scegliere di adorare una qualche specie di dio o di roba spirituale – che sia G.C. o Allah, Yahweh o la dea-madre Wicca o le Quattro Nobili Verità o un qualche inattaccabile corpus di principi etici – è che più o meno qualsiasi altra cosa adoriate vi mangerà vivi.
Se adorate il denaro e le cose – se è lì che attingerete alla ricerca di un senso nella vita – allora non vi basteranno mai.
David Foster Wallace, traduzione di Andrea Plazzi
Aggiornamento (23/05/2013):
Prima, in questo stesso punto, c'era un video (via Open Culture, Andrea Zanni), un piccolo capolavoro, un vero e proprio pezzo di bravura oltre che un gesto di affetto nei confronti di DFW, ma è stato cancellato da vimeo (si trovava proprio lì).
A me viene da dire che la David Foster Wallace Literary Trust sta tradendo la memoria di chi dovrebbe rappresentare, ma magari mi sbaglio, ed è proprio ciò che DFW voleva: che nessuno dalle sue parole potesse trarre a sua volta ispirazione...
P.S.: il video, comunque, è per il momento visualizzabile, con sottotitoli, su dotsub.com
Non esiste che si possa scegliere di non adorare alcunché.
Tutti adorano qualcosa.
L'unica scelta che abbiamo realmente è su cosa adorare.
E un motivo davvero sorprendente per scegliere di adorare una qualche specie di dio o di roba spirituale – che sia G.C. o Allah, Yahweh o la dea-madre Wicca o le Quattro Nobili Verità o un qualche inattaccabile corpus di principi etici – è che più o meno qualsiasi altra cosa adoriate vi mangerà vivi.
Se adorate il denaro e le cose – se è lì che attingerete alla ricerca di un senso nella vita – allora non vi basteranno mai.
David Foster Wallace, traduzione di Andrea Plazzi
Aggiornamento (23/05/2013):
Prima, in questo stesso punto, c'era un video (via Open Culture, Andrea Zanni), un piccolo capolavoro, un vero e proprio pezzo di bravura oltre che un gesto di affetto nei confronti di DFW, ma è stato cancellato da vimeo (si trovava proprio lì).

P.S.: il video, comunque, è per il momento visualizzabile, con sottotitoli, su dotsub.com
sabato 12 novembre 2011
Le Alpi in timelapse
Cercando video sulla Via Lattea, ho scovato tra gli altri alcuni bei video, realizzati da Michael Rissi, sulle Alpi, la catena montuosa che fa da corona all'Italia, proteggendola dai venti del nord.
sabato 11 giugno 2011
PhD movie trailer
Per tutti i lettori nerd e non solo. Per tutti gli appassionati di PhD di Jorge Cham ecco il trailer del film dal vivo.
Buona visione!
Buona visione!
PHD Movie Trailer from PHD Comics on Vimeo.
mercoledì 8 giugno 2011
WikiFanfare!
Visto che vi segnalerò un po' di progetti wikipediani, giusto per non far torto a nessuno, almeno nel titolo, ho pensato bene di andare a un più anonimo WikiFanfare, eppure il post poteva tranquillamente chiamarsi WikiLibri e altre wikiziosità, visto che la prima segnalazione va a un interessante progetto, quello appunto dei WikiLibri, in particolare a quello sull'acqua, segnalato da Elitre sul suo tumblr. L'iniziativa, come spiega la stessa wikipediana calabrese, ha come obiettivo quello di realizzare dei libri stampabili a partire dalle migliori voci wikipediane. Gli autori dei WikiLibri, non necessariamente gli autori delle voci, avranno la possibilità di ottenere un buono di €25 o €10 in base alla categoria di appartenenza del libro stesso (presenza di voce in vetrina o meno) da spendere per ottenere un altro WikiLibro o comunque un altro libro prodotto a partire da un altro dei progetti Wikimediani.
L'idea portante dell'iniziativa è ovviamente quella di realizzare dei lavori di qualità, perché solo questi possono mettere in evidenza la qualità di Wikipedia stessa!
La seconda iniziativa viene segnalata su twitter da Cristina Perillo (che ha da poco iniziato a collaborare con Klat Magazine): è la maratona 2011 promossa dal progetto WikiAfrica. L'obiettivo è, in questo caso, quello di inserire delle voci sull'Africa soprattutto. La maratona si concluderà il 14 (ci sarà anche una festa!). Nella pagina della maratona sono anche indicati i siti dei donatori dei testi che si possono utilizzare, ciò non toglie che potete anche ampliare i vostri orizzonti a patto che o il sito abbia una licenza compatibile con Wikipedia, o che lo contattiate chiedendo esplicita richiesta, magari ad aderire all'iniziativa, o che lo usiate come banale bibliografia, senza citare integralmente pezzi del testo ma rielaborando. Ovviamente i vostri contributi sono graditi soprattutto come iscritti. E se poi siete nuovi e volete partecipare, chiedete prima aiuto magari proprio al bar del Progetto:Africa.
Infine ecco l'ultima iniziativa, anche questa scoperta grazie a Elitre e su twitter rilanciata e che vi segnalo ora solo grazie al post del mio omonimo in Gamba (se fate una scorsa dei firmatari, scoprirete che il secondo Gianluigi è proprio lui, mentre il primo potete immaginarlo! - lo so, mi sto slogando tutte e due le spalle, ma ogni tanto ci vuole!).
Sto parlando dell'iniziativa nota come Wikipedia patrimonio dell'umanità
L'idea portante dell'iniziativa è ovviamente quella di realizzare dei lavori di qualità, perché solo questi possono mettere in evidenza la qualità di Wikipedia stessa!
La seconda iniziativa viene segnalata su twitter da Cristina Perillo (che ha da poco iniziato a collaborare con Klat Magazine): è la maratona 2011 promossa dal progetto WikiAfrica. L'obiettivo è, in questo caso, quello di inserire delle voci sull'Africa soprattutto. La maratona si concluderà il 14 (ci sarà anche una festa!). Nella pagina della maratona sono anche indicati i siti dei donatori dei testi che si possono utilizzare, ciò non toglie che potete anche ampliare i vostri orizzonti a patto che o il sito abbia una licenza compatibile con Wikipedia, o che lo contattiate chiedendo esplicita richiesta, magari ad aderire all'iniziativa, o che lo usiate come banale bibliografia, senza citare integralmente pezzi del testo ma rielaborando. Ovviamente i vostri contributi sono graditi soprattutto come iscritti. E se poi siete nuovi e volete partecipare, chiedete prima aiuto magari proprio al bar del Progetto:Africa.
Infine ecco l'ultima iniziativa, anche questa scoperta grazie a Elitre e su twitter rilanciata e che vi segnalo ora solo grazie al post del mio omonimo in Gamba (se fate una scorsa dei firmatari, scoprirete che il secondo Gianluigi è proprio lui, mentre il primo potete immaginarlo! - lo so, mi sto slogando tutte e due le spalle, ma ogni tanto ci vuole!).
Sto parlando dell'iniziativa nota come Wikipedia patrimonio dell'umanità
mercoledì 22 dicembre 2010
The cartoonist and the animator
First of all thanks to Donald Hello, who share the corrcet name of the magazine where it was published the third adventure of Crowhead:
And now a couple of images realized by Donald:
martedì 29 giugno 2010
Ascoltando vecchi blues
Devo ringraziare Andrea Plazzi per aver la splendida Blind Willie McTell di Bob Dylan: un blues come pochi, con tutte le note e le inflessioni e le atmosfere giuste al posto giusto, dedicato a Blind Willie McTell. Ma chi era McTell?
Prima di buttarci nella scoperta del personaggio ascoltiamo il mitico Buena Vista Social Club, nel video sempre segnalato da Andrea sempre nel post linkato in apertura:
Prima di buttarci nella scoperta del personaggio ascoltiamo il mitico Buena Vista Social Club, nel video sempre segnalato da Andrea sempre nel post linkato in apertura:
sabato 24 ottobre 2009
Sepsis
Corto fantascientifico inquietante proposto da Warren Ellis.
Buona visione:
Buona visione:
Sepsis from Esteve Boix on Vimeo.
venerdì 18 settembre 2009
La guerra e il controllo delle risorse
Per ogni guerra che c'è sulla Terra, c'è dietro l'intenzione da parte di chi combatte, o meglio di chi manda a combattere di controllare le risorse primarie, soprattutto quando queste non sono all'interno del proprio territorio, o comunque non sono presenti in abbondanza.
Le guerre per le risorse possono essere tra stati o, come suggeriscono molti romanzi di fantascienza come il da me sempre amato Morte dell'erba, tra individui. In ogni caso, qualunque tipo di guerra gli uomini hanno deciso, decidono e decideranno di combattere, è sempre una guerra per il controllo delle risorse, e bisognerà comunque pagarne le conseguenze.
Il video che segue è stato proposto da Debora Billi. Buona visione:
Le guerre per le risorse possono essere tra stati o, come suggeriscono molti romanzi di fantascienza come il da me sempre amato Morte dell'erba, tra individui. In ogni caso, qualunque tipo di guerra gli uomini hanno deciso, decidono e decideranno di combattere, è sempre una guerra per il controllo delle risorse, e bisognerà comunque pagarne le conseguenze.
Il video che segue è stato proposto da Debora Billi. Buona visione:
War for Resources HD from Age of Stupid on Vimeo.
sabato 16 maggio 2009
subprime
Ho deciso di utilizzare il titolo originale del video per presentarvelo. Scovato su Vimeo, è un bel video su come la spirale della case negli Stati Uniti sia divenuta fuori controllo. In un certo senso, questo video di beeple è una rappresentazione, forse nemmeno tanto lontana dalla realtà, di come sia giunta la crisi (per inciso, è anche un bellissimo pezzo d'animazione in 3D, lo dicono anche su Cartoon Smart:
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