Affiancato dallo scarpiano Libero Ermetti, Faraci realizza una storia dal gusto olimpico. L'oscura finale è, infatti, ambientata sull'isola di Kubot, sede dei Giochi del Calisota, il più grande evento sportivo dell'anno. Lo spirito olimpico trasuda, effettivamente, da ogni pagina e Topolino, ospite di Pippo, si prepara per raccontare le competizioni. Faraci racconta le Olimpiadi come meglio non si sarebbe potuto: da un lato con le discipline che ogni anno cercano di farsi riconoscere ufficialmente, come nel caso della palla-a-caso, sport in cui Pippo eccelle; dall'altro descrivendo al meglio il villaggio olimpico dove gli atleti si preparano alle gare. E' qui che l'accompagnatrice di Topolino, Mikla, sintetizza le Olimpiadi:
Gli atleti si allenano, giocano, mangiano, dormono... vivono insieme, in questo villaggio! E nessuno sport, anche se meno popolare, è considerato minore!Nel finale Topolino incapperà nel mistero che farà da filo rosso nel corso di tutta la sua permanenza a Kubot: la promessa di una storia decisamente adrenalinica!
Il sommario viene completato da Il segreto del tuffo, nuova deliziosa storia di Vito Stabile, ancora una volta affiancato da Stefano e Marco Rota. In questa occasione Stabile riunisce in maniera ottima lo spirito barksiano del personaggio con quello ciminiano realizzando un'avventura in cui Paperone va alla ricerca di un nuovo tesoro legato a Re Mida e alla fine ci racconta di come ha iniziato a nuotare tra le monete. E forse il punto forte della storia sta proprio nella didascalia con cui inizia il ricordo di Paperone il segreto della leggerezza e della bellezza della storia, che semplicemente si stacca dalle idee donrosiane, forse un po' troppo concentrate nel voler spiegare anche il più piccolo dettaglio, per consegnare al lettore un personaggio, quello di Paperone, attuale nonostante l'età anagrafica decisamente avanzata! Il numero si conclude con La vacanza rap, storia tutto sommato gradevole di (guarda un po'!) Marco Bosco per i disegni di Federico Franzò. La storia è una divertente commedia degli equivoci che racconta con toni leggeri il dorato mondo dei rapper.
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