Topolino #3592: Paura!

Se per un momento ci dimentichiamo che Paperopoli non si trova negli Stati Uniti, ci si riesce a godere in tutta tranquillità La leggenda del castello nero, nuova storia della serie Lord Hatequack Presenta... L'ora del terrore realizzato da Giulio Gualtieri e Giorgio Cavazzano. La storia, infatti, è una variazione sul tema dei castelli infestati, cui Francesca Agrati dedica alla fine della storia un interessante articolo. Ovviamente non posso rivelare l'elemento che rende questa storia originale rispetto a quelle di genere, ma ciò mi da modo di ricordare che Don Rosa dedicò una serie di re-cover non solo ai supereroi, ma anche agli albri del terrore, quelli editi dalla EC Comics, successivamente acquisita dalla Marvel. Un esempio è questa Tales from the bin che accompagna l'articolo!
A seguire ecco una nuova storia de La casa delle storie, che esplora l'archivio storico di Torremare. Con Scalpellino a Cuma Marco Bosco e Blasco Pisapia raccontano una storia con i paperi in costume ambientata 13 secolifa, con Paperino nelle vesti di scalpellino all'epoca in cui i contratti venivano redatti su pietra. E considerando che presta il suo lavoro al sempre attivo Paperone in veste da commerciante dell'epoca, potete ben immaginare quanto doveva sclapellare il nostro eroe!
Si conclude, quindi, Fashio Academy di Sergio Badino e, lo ribadisco anche questa volta, una sorpdrendete e ottima Giulia Lomurno. Lo stile che ha esibito la disegnatrice, una perfetta sintesi tra Perissinotto e Ziche, si è prestato ottimamente alla sceneggiatura di Badino, che si è un po' trattenuto con le trovate ridanciane, ma ha comunque mantenuto in maniera solida la barra delle storie, chiudendo in maniera brillante la principale questione che si era andata dipanando nel corso dei tre episodi, tutti pubblicati in due tempi.
In teoria dovrebbe esserci un'ultima storia di cui mi piacerebbe parlare, La luce della scienza di Francesco Vacca e Lucio Leoni, ma visto il titolo, pur non avendo il tempo di realizzarci su un video, questa volta conto di scriverne su altri lidi!