
Altro riferimento alle pellicole di Donner è la Fortezza della solitudine, che incontriamo nei primi minuti del film. Questa stanza segreta di Superman, infatti, avev esordito proprio nella pellicola del 1978 ed era una variazione rispetto alla secret citadel apparsa nel 1942 su Superman #17 e al successivo Fort Superman apparso su Action Comics #241 del 1958.
La Fortezza la troviamo in Antartide, proprio dove venne posta nel 1989 a partire da Action Comics Annual #2, mentre la forma che vediamo è quella rappresentata da Jim Lee in Superman: For tomorrow.
All'interno della Fortezza della solitudine del film di Gunn, però, troviamo anche un particolare sistema di specchi in grado di concentrare i raggi del Sole, in particolare su una poltrona su cui Superman si stende per recuperare le energie e accelerare la guarigione dalle ferite. Che poi è quello che succede dopo essere stato pestato a sangue dal cosiddetto Martello della Boravia, un tizio in armatura proveniente da uno staterello introdotto nel lontano 1939 su Superman #2.
E visto che l'ho citato, passiamo al primo, vero elemento interessante della trama: Superman è stato pestato a sangue!