Su NightCafé ci sono, ogni giorno, dei contest che sono molto stimolanti per la creazione di nuova arte digitale con le A.I. In particolare c'è stato questo contest in cui si spingeva gli utenti a re-immaginare i poster dei film preferiti. Dopo averci pensato un po', ho scelto di creare con uno dei modelli PRO (è possibile farlo a patto di avere un certo numero di prove gratuite, se non si vuole pagare il servizio) un poster di una versione cyberpunk de Il miglio verde spostandola al 2099, ovvero 100 anni più tardi rispetto al film del 1999 di Frank Darabont.
E subito dopo mi sono detto: perché non provo a chiedere a Gemini di immaginare la trama di questo ipotetico film? Quello qui sotto è il risultato (che ho modificato in alcuni punti)!
Stomachion
mercoledì 24 settembre 2025
martedì 23 settembre 2025
La salvezza è altrove

D'altra parte lo stesso Paolo Pasi nel corso di quell'incontro non aveva certo annunciato delle novità nella loro storia, raccontata con precisione, cercando di non trascurare nulla più del necessario. Con un piccolo, ma non trascurabile dettaglio: Pasi cerca di far emergere gli uomini oltre le vicende della cronaca. Ovviamente soprattutto i due accusati e la loro battaglia per dimostrare la loro innocenza, tra testimoni inattendibili e un'accusa che ricostruisce le prove per adattarle alla sua visione. D'altra parte la pressione dei media era tanta e tale da dover trovare una soluzione il più in fretta possibile. E Sacco e Vanzetti erano i capri espiatori perfetti, due anarchici, due figure che erano per questo già solo colpevoli, senza alcuna esitazione.
Pasi, però, quasi trovando una comunanza spirituale, indulge soprattutto su Vanzetti, di cui ho pubblicato tempo fa la sua invettiva contro la guerra: ne traccia un profilo da scrittore, quasi da poeta. La sensazione che Pasi passa al lettore è che proprio in questa scrittura che Vanzetti trova la forza di sopportare prima le false accuse, quindi gli anni di processo e di prigione, e infine la condanna. Non che non ci siano state anche momenti di disperazione, ma in quei momenti, e ciò alla fine valeva per entrambi, a dare forza ecco arrivare gli amici e i parenti, come l'amata sorella.
Una narrazione agile, ma intensa e appassionata che restituisce più che la tristemente nota vicenda in se, il profilo di due uomini che cercavano di combattere il sistema, per poi rendersi conto, alla fine, che... La salvezza è altrove.
lunedì 22 settembre 2025
Tra le sabbie di un cratere di Marte

Il percorso della campagna di raccolta dei campioni di Perseverance
In particolare, nelle conclusioni dell'articolo uscito sul Journal of Geophysical Research: Planets troviamo scritto:
domenica 21 settembre 2025
Topolino #3643: Paperone tecnologico

A parte ciò, il sommario di questa settimana presenta due storie con Paperone alle prese con problemi tecnologici. Non è l'unico punto in comune con le due storie, come vedremo a breve, ma soprattutto presentano due approcci diversi a un tema comune, quello della ricerca tecnologica paperonianan.
In fondo al mar
La storia d'apertura, La morbida impresa, è una delle classiche storie a sfondo scientifico scritte da Marco Bosco, in questa occasione affiancato da Ottavio Panaro. La storia, come sempre affiancata dall'intervista, realizzata da Santo Scarcella a Giulia Pacchioni e Federico Levi, racconta dei cosiddetti robofish, dei robot acquatici studiati dai recercatori per muoversi negli ambienti sottomarini in mezzo ai pesci veri.E all'interno dell'articolo troviamo anche la foto di uno di questi dispositivi, SoFi, sviluppato dal MIT (Massachusetts Institute od Technology) che, almeno agli occhi umani, appare molto poco confondibile con un pesce. Eppure, come scritto nell'intervista, non ha creato alcuno scompiglio nella comunità dei pesci, facendo capire, cosa non sottolineata nell'intervista, come la visione dei pesci sia molto diversa rispetto a quella umana.
sabato 20 settembre 2025
Batman: Anno 3

A Owsely subentrò per i tre numeri successivi John Byrne, che propose una saga particolare: The many deaths of the Batman. Nel corso di questi tre episodi Gotham si riempie di cadaveri di uomini con indosso il costume di Batman, alcuni di essi mentre cercano di compiere atti di eroismo. Ovviamente nessuno di loro è Bruce Wayne, ma in ogni caso la caratteristica che maggiormente salta all'occhio in queste storie, così come in quelle firmate da Owsely (e tutte disegnate da Aparo) è quel velo di malinconia che vela Batman nel corso delle pagine, indice di un lutto che non è ancora stato elaborato completamente.
Le prime avvisaglie di quanto la morte di Jason abbia portato al limite Bruce le si hanno con la saga in quattro parti iniziata su Batman #436 e intitolata, secondo me infelicemente, Year 3. A scriverla troviamo Marv Wolfman, colui che, insieme a George Perez, fornì a Dick Grayson la sua nuova identità di Nightwing sulle pagine di Tales of the Teen Titans #44, mentre ai disegni troviamo il muscolare Pat Broderick, scelta abbastanza opportuna visti i toni piuttosto violenti della saga.
venerdì 19 settembre 2025
L'edizione completa di Astro Boy - vol. 2

Seguendo l'ordine del sommario, Mad Machine è una storia breve in cui si affronta il tema dei robot nella politica, tema che verrà sviluppato da Osamu Tezuka in maniera più approfondita in altre storie della serie.
Robolandia è una specie di parco dei divertimenti in stile disneyland con un pizzico di Jurassic Park: i robot, infatti, vengono costruiti e programmati per interpretare i personaggi delle favole occidentali. Il dottor Haido, che ha costruito e possiede il parco, ritiene i robot di suo esclusivo possesso e questi sono costretti a comportarsi e vivere continuamente secondo quanto stabilito dalle favole cui fanno riferimento. La storia diventa quindi una metafora sullo sfruttamento e lo schiavismo.
giovedì 18 settembre 2025
L'amplituedro e la cosmologia
Lo strumento matematico più potente sviluppato in fisica delle particelle per studiare le interazioni è il calcolo dello scattering, in termini meno tecnici la sezione d'urto. Nella visualizzazione delle interazioni introdotta dai diagrammi di Feynman, possiamo vedere un'interazione con un diagramma tipo quello qui sotto:
A sinistra ci sono le particelle che stanno per interagire una con l'altra, a destra i risultati dell'interazione, nel centro, nel cerchio grigio, l'interazione vera e propria. Il calcolo della sezione d'urto ci dice quale è la probabilità di avere certe particelle in uscita al posto di altre e quale velocità dovrebbero possedere. In base al tipo di interazione che avviene nella zona grigia, le probabilità di avere certi risultati piuttosto che altri risultano differenti e questo aiuta a capire, quindi, quali interazioni sono intercorse tra le particelle che hanno "urtato".
I diagrammi di Feynman sono risultati uno strumento estremamente utile per il calcolo delle sezioni d'urto, grazie a due vantaggi (che ho anche raccontato in altre occasioni). Innanzitutto per via della loro rappresentazione visuale delle interazioni. E poi perché le regole di Feynman, che si sono dimostrate compatibili con il modo usuale di eseguire i calcoli fino all'introduzione dei diagrammi, permettono di associare a ciascun elemento del diagramma un "pezzo" di matematica che poi effettivamente utilizzeremo per eseguire il calcolo.

I diagrammi di Feynman sono risultati uno strumento estremamente utile per il calcolo delle sezioni d'urto, grazie a due vantaggi (che ho anche raccontato in altre occasioni). Innanzitutto per via della loro rappresentazione visuale delle interazioni. E poi perché le regole di Feynman, che si sono dimostrate compatibili con il modo usuale di eseguire i calcoli fino all'introduzione dei diagrammi, permettono di associare a ciascun elemento del diagramma un "pezzo" di matematica che poi effettivamente utilizzeremo per eseguire il calcolo.
martedì 16 settembre 2025
La macchina segreta di Leonardo

A un certo punto mi lascio incantare da un libro particolare, con una mano che sembra meccanica in copertina e un titolo che subito aveva attirato la mia attenzione: La macchina segreta di Leonardo. A quel punto l'autore del romanzo breve (o racconto lungo che dir si voglia), Simone Cicali, inizia a raccontarmi qualcosa sul libro, dicendomi quanto sia stato preciso nel ricercare storicamente cosa si mangiava all'epoca di Leonardo da Vinci, e ovviamente cercando di farmi passare quanto fosse importante anche per lui la figura di Leonardo. Sottolineo quell'anche, perché, come spero saprete voi che questo blog lo leggete più spesso, per me Leonardo è già un mito fondamentale anche per la formazione delle mie passioni. E in effetti, quando il buon Cicali smise di parlare, gli dissi semplicemente che il libro mi interessava sin dall'inizio proprio perché c'era Leonardo come protagonista: questo, in qualche modo, rese ancora più leggera l'atmosfera, visto che era diventata evidente la comune passione per il grande inventore e artista rinascimentale.
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