Stomachion

lunedì 28 ottobre 2024

Il primo pezzo del puzzle cosmico di Euclid

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Il 15 ottobre nel corso del Congresso Internazionale di Astronautica svoltosi a Milano, è stato presentato il primo mosaico realizzato con gli scatti di Euclid dei suoi primi 6 mesi di attività. E' costituito da qualcosa come 260 foto e ritrate un miliardo e più tra stelle e galassie. La sua estensione corrisponde a un'area di circa 500 volte quella occupata dalla Luna piena vista dalla Terra. Se consideriamo che questa ha un diametro apparente di mezzo grado, per poter visualizzare questo mosaivo dobbiamo immaginare una striscia con 250 lune di base due lune di altezza, ovvero 125° di base e 1° di altezza, il che corrisponde a qualcosa come 5 millesimi dell'area che riusciamo a osservare con i nostri occhi con un semplice sguardo (considerate che la nostra visione si estende per circa 180° di larghezza e 130° di altezza). Ovviamente l'obiettivo di Euclid è quello di "misurare la Via Lattea", motivo per cui è stato definito il "geometra dell'universo" (in realtà la segreta speranza è quella di avere delle prove conclusive sulla curvatura dell'universo), e soprattutto capire come materia ed energia oscure influenzano l'evoluzione del cosmo.
Tutto questo, comunque, l'ho raccontato nel video che trovate qui sotto:

Topolino #3596: Il titolo lo decidete voi!

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Rispetto a settimana scorsa, sono arrivato un po' più lungo. Questa volta, infatti, ho passato il tempo precedente al gran premio di Formula 1 alla ricerca di immagini e video per il video di Disney Comics&Science che spero di riuscire a far uscire martedì. Il video sarà dedicato alla storia scientifica Il segreto del papiro di Marco Bosco e Giampaolo Soldati, storia che racconta di come si recupera per la lettura un documento del passato. A questo Bosco aggiunge anche l'elemento avventuroso con la conseguente e inevitabile caccia al tesoro. Storia bella, interessante e divertente.

sabato 26 ottobre 2024

La malvagia alleanza

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Era da diverso tempo che non vi scrivevo nulla del topo francese, la serie di storie realizzate dalla Glenat nel formato tipico del fumetto franco-belga da autori che normalmente non scrivono storie disneyane. In effetti avrei potuto riempire questo annetto con la recensione di alcuni volumi già usciti, solo che non li ho ancora colpevolmente letti... Spero di recuperare il prima possibile! Nel frattempo provo a raccontarvi qualcosa dell'ultimo volume, uscito da poco, Mickey contro la malvagia alleanza di Nicolas Pothier e Jonan Pilet.

venerdì 25 ottobre 2024

Matematica, lezione 33: Pi greco, e, phi

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Come ha ricordato Maurizio Codogno nel post introduttivo all'uscita del libro, un paio di anni fa è uscito un suo libriccino proprio sul pi greco che è recentemente rispuntato sugli scaffali delle librerie. E come vi ho raccontato in un post di metà settembre, questo è anche il volumetto "della discordia", quello che, onestamente, speravo mi venisse chiesto di scrivere, o co-scrivere considerando la decennale scrittura dei Carnevali della matematica del pi day. Il libro l'ho, ovviamente, acquistato, e nel frattempo ho anche sistemato il mio ebook sulla Breve storia del pi greco aggiungendo i box del 2024, ma leggerlo è stato un altro paio di maniche e ho adottato un procedimento diverso dal solito che mi ha permesso di poter scegliere fino all'ultimo momento utile se, appunto, leggerlo o meno. E quindi sono partito dai giochi matematici.
Questi ultimi avevano come tema proprio i tre numeri protagonisti del volume. E se nel caso del primo problema la connessione nello specifico con il \(\pi\) era evidente (in quel caso specifico ho pensato a una soluzione alternativa a quella proposta, visto che un dato del problema era leggermente ambiguo, o quanto meno si prestava a generare casi differenti), negli altri si poteva intuire la presenza di uno dei numeri protagonisti del volumetto forse solo nel problema 4, quando bisognava accostare una serie di rettangolini uno all'altro.

giovedì 24 ottobre 2024

Di nuovo sul tetto

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E' solo il tetto degli scacchi degli Stati Uniti d'America, ma comunque è sempre un tetto. Dopo la delusione del torneo dei candidati, Fabiano Caruana si laurea campione U.S. degli scacchi per la quarta volta, la terza consecutiva. Ha vinto con un distacco abbastanza netto, 7 punto contro i 5.5 di ben 6 giocatori differenti tra cui le due stelle nascenti degli scacchi statunitensi, Hans Niemann e Awonder Liang. In effetti è stato proprio quest'ultimo a contendere fino all'ultima mossa il titolo a Caruana, ma si è dovuto scontrare contro un ottimo Leinier Dominguez Perez che è stato bravo a sfruttare due gravi errori del giovane scacchista. Per contro Caruana nell'ultima sfida ha sconfitto Sam Shankland, ottenendo la sua quarta vittoria del torneo che si aggiunge ai 6 pareggi.

Domande senza risposta

Stavo sistemando un post in inglese che, finalmente, ho intenzione di far uscire su Doc Madhattan quando, nella dashboard, mi cade l'occhio sugli accessi di un paio di articoletti recenti:
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E allora mi è sorta la domanda: perché continuo a scrivere in italiano? Mi sembra che la sola risposta legata al fatto che è la mia lingua madre stia diventando sempre più debole...
Ovviamente ci sono i commenti, non solo i social. E anzi preferirei usaste i commenti: non è che sono tanto presente ultimamente su queste piattaforme...

mercoledì 23 ottobre 2024

L'invenzione di Milano

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Negli ultimi decenni Milano ha subito una decisa trasformazione. Molte zone, infatti, sono state oggetto di profonde riqualificazioni, con percorsi delle metropolitane che passano accanto e costruzione di nuovi palazzi, generando in maniera abbastanza incontrollata fenomeni di gentrificazione che hanno spinto moltissimi degli abitanti originari dei quartireri colpiti da tali fenomeni ad andare via, vendendo le proprie case o, magari, provando ad affittarle ad altri (per pagare a propria volta un affitto in una zona meno "cara").
Questo e altri fenomeni sono stati raccolti e descritti ne L'invenzione di Milano di Lucia Tozzi, testo giornalistico di forte impatto in cui questo fenomeno viene fatto risalire all'Expo2015 e agli anni che lo hanno preceduto. Di fatto nella sua inchiesta la Tozzi racconta di come le concessioni edilizie, in particolare quelle per rinnovare molti spazi pubblici, sono state concesse non tanto pensando ai cittadini presenti nel quartiere, ma a quelli che avrebbero potuto usufruire di quei rinnovati spazi urbani: innanzitutto i costruttori, che avrebbeo potuto lucrarci sopra ben più di quanto c'avrebbe eventualmente guadagnato il comune, e quindi i futuri nuovi abitanti di Milano, persone interessate a vivere Milano per periodi di tempo limitati (persino gli studenti, in un certo senso, sarebbero quasi ritenuti sgradevoli, non fosse per le università!).

martedì 22 ottobre 2024

Le grandi domande della vita: La rotazione dei buchi neri

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A volte ci si imbatte in domande piuttosto curiose, come quella in cui si chiede se un buco nero sia in grado di ruotare così velocemente che la sua forza centrifuga sia in grado di superare la forza gravitazionale.
Partiamo dalle soluzioni dell'equazione di campo della relatività generale di Albert Einstein. Esistono quattro soluzioni che descrivono quattro tipi di buchi neri. Due di questi sono buchi neri stazionari, gli altri due sono buchi neri rotanti. A loro volta questi possono essere distinti in carichi e neutri, ma questa distinzione, alla fin fine, non ha importanza. Ciò che ci interessa è che effettivamente i buchi neri ruotano su se stessi lungo uno dei loro assi di simmetria. E secondo la teoria sarebbe possibile che un buco nero che ruota fino alla velocità della luce si ritroverebbe senza orizzonte degli eventi, esponendo quindi allo sguardo dell'universo la singolarità che prima era nascosta. Si parla, in questo caso, di singolarità nuda.