Stomachion

giovedì 3 luglio 2025

Cometa interstellare

Da quando Kepler è stato lanciato nel 2009 e fino alla conclusione della sua missione nel 2018 ha "scoperto" oltre 3000 pianeti che ruotavano intorno a stelle presenti all'interno della Via Lattea. Ovviamente queste scoperte sono arrivate solo molto dopo rispetto all'effettiva raccolta dei dati, ma il senso della storia è chiaro: 3000 è più esopianeti in poco meno di dieci anni.
Da quando abbiamo osservato il primo oggetto proveniente da fuori il Sistema Solare, l'asteroide 'Oumuamua, scoperto nel 2017, sono stati osservati solo altri due oggetti interstellari: la cometa Borisov, scoperta nel 2019, e la 3I/ATLAS, nome per ora temporaneo, cometa scoperta proprio da poco grazie all'Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System (ATLAS, appunto!) della NASA. Albino Carbognani su MediaINAF fornisce alcuni dati interessanti per tutti gli astrofili che vorranno provare a osservarla. In più nello stesso articolo trovate la sua traiettoria, che poi è proprio quella che ha fatto capire che la nuova cometa proviene da oltre i confini del Sistema Solare.
Un fatto curioso su cui vorrei soffermarmi: siamo di fronte ancora una volta a una cometa. Dal nostro Sistema Solare, sappiamo che le comete nascono nelle periferia del sistema, e il fatto che su tre oggetti interstellari, ben due sono comete sembra suggerire che questa cosa valga anche per altri sistemi solari.
Torniamo, però, al paragone che avevo provato a buttare giù all'inizio: dal 2017 a oggi, ovvero in qualcosa come 8 anni, sono stati scoperti appena tre oggetti interstellari. E questo fatto dovrebbe farci riflettere su quanto sia difficile riuscire a viaggiare tra le stelle.

Nessun commento:

Posta un commento