In un agile libercolo,
Alter Ego presenta tre racconti dell'inizio della carriera di scrittore di
Herbert George Wells:
Il bacillo, un divertente racconto con risvolti catastrofisti che in effetti anticipa romanzi di fantascienza distopico/catastrofista in cui microscopici agenti letali sfuggono da laboratori di ricerca;
Il sorprendente caso della vista di Davidson, forse il più squisitamente fantascientifico, perché il protagonista acquisisce temporaneamente un fantastico potere che gli permette di sperimentare ambienti differenti da quelli in cui si trova fisicamente (e grazie a questo potere Wells può mostrare la bellezza del mondo naturale, anche qui quasi a voler mettere sull'avviso il lettore della sua epoca su ciò che si potrebbe, e che in effetti stiamo pertendo);
Il tesoro nella foresta, che in effetti è un vero e proprio racconto d'avventura, in linea con la ben più famosa
Isola del tesoro di
Robert Louis Stevenson, ma con una conclusione molto più amara e drammatica per i protagonisti.
Un trittico di racconti dalla lettura veloce e di vario genere che non possono mancare nella libreria dei cultori delle origini della fantascienza e di Wells in particolare.
Nessun commento:
Posta un commento