Origini segrete
Lo speed metal, che a sua volta ha dato origine al trash metal, è un sottogenere del metal influenzato in particolare dal power metal e caratterizzato da un'alta velocità di esecuzione dei brani. Tra i gruppi power classici uno di quelli che hanno sperimentato esecuzioni più veloci della media sono indubbiamente i Judas Priest, anche se generalmente si considera come origine del genere Speed King dei Deep Purple, una rock band classica:
Anche i Black Sabbath sono considerati "nonni" del genere, ma di loro scriverò qualcosa in occasione dell'ultimo numero, anche se l'ultima band cover è dedicata a Ozzy Osbourne. Ad ogni buon conto è piuttosto raro che una band power metal (ma non solo) non abbia mai eseguito un pezzo classificabile come speed metal, e infatti non sono molte le band che ricadono completamente in questo genere. Tra queste, visto il titolo della canzone che vi propongo qui sotto, Sands of time, ci sono i tedeschi Iron Angel:
Corsa contro il tempo
In effetti i tre velocisti storici della DC Comics, Jay Garrick, Barry Allen e Wally West, cui si aggiunge per un pezzo anche il Wally West del New 52, iniziano una fuga dal Cavaliere più oscuro che vuole ottenere i poteri di Wally West, che nel frattempo è diventato il "custode" della sedia di Metron.Considerando l'evoluzione recente di Wally, la storia di Williamson è semplicemente un altro tassello nel lungo percorso di recupero del personaggio, che era stato completamente stravolto da Flashpoint e dall'avvento dei New 52. Wally era, in effetti, uno personaggi più richiesti dai fan, e la versione introdotta da Francis Manapul non aveva soddisfatto i lettori, al pari del Superman giovane che aveva visto completamente riscritta la sua storia precedente, a differenza di Batman. Non è un caso che il ritorno del Superman pre-Flashpoint abbia coinciso con l'inizio del percorso revisionistico di quanto compiuto da Geoff Johns con Flashpoint, mentre il ritorno del Wally West classico ha dato il via a un percorso che per certi versi culmina proprio con Death Metal.
Questo rientro di Wally West, però, non è stato privo di problemi, proprio a causa del confronto tra ciò che Wally rappresentava, l'era pre-Flashpoint, e il nuovo mondo in cui era stato improvvisamente gettato dall'ennesima Crisi. Questo percorso di trasformazione trova un punto interessante, se non il suo culmine, proprio in Speed Metal: Williamson, infatti, all'interno di una corsa senza respiro, approfondisce il rapporto tra Wally e Barry, che è sempre stato qualcosa di più di semplice spalla ed eroe (e non solo per via del legame di parentela, essendo Wally nipote di Iris) e proietta Wally verso una piena indipendenza, non solo come Flash, ma anche come personaggio completo e ormai maturo e pronto ad uscire dall'omba di Barry Allen. Cosa che peraltro era già stata fatta da Mark Waid, ma questa, come si suol dire, è un'altra storia.
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