Stomachion

venerdì 19 settembre 2025

L'edizione completa di Astro Boy - vol. 2

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Il piatto forte del secondo volume dell'omnia delle storie di Astro Boy è Il più grande robot del mondo, cui avevo dedicato un lungo articolo con cui concludevo la serie pubblicata in precedenza qui su DropSea. Altre storie presenti nell'edizione Panini sono Ivan lo scemo, cui ho anche dedicato un articoletto sul Cappellaio Matto, e Robolandia, su cui, se non ricordo male, non mi sono soffermato. Il sommario del volume della J-Pop è quindi completato da Mad Machine, Il giorno dei ricordi e La macchina fantasmogenica.
Seguendo l'ordine del sommario, Mad Machine è una storia breve in cui si affronta il tema dei robot nella politica, tema che verrà sviluppato da Osamu Tezuka in maniera più approfondita in altre storie della serie.
Robolandia è una specie di parco dei divertimenti in stile disneyland con un pizzico di Jurassic Park: i robot, infatti, vengono costruiti e programmati per interpretare i personaggi delle favole occidentali. Il dottor Haido, che ha costruito e possiede il parco, ritiene i robot di suo esclusivo possesso e questi sono costretti a comportarsi e vivere continuamente secondo quanto stabilito dalle favole cui fanno riferimento. La storia diventa quindi una metafora sullo sfruttamento e lo schiavismo.
Il giorno dei ricordi, nome che rievoca una tipica cerimonia giapponese dedicata al ricordo dei defunti, racconta di un breve viaggio temporale di Atom, non certo povero di azione nonostante le poche pagine, per riportare a casa il figlio perduto di una coppia di inconsolabili genitori.
Infine La macchina fantasmogenica è un'evidente satira nei confronti di Hitler e del suo terzo reich. Trasformato in Pitler, è messo a capo della fittizia Confederazione di Gorgonia. Qui il professor Pablos, amico di Ochanomizu, sta sviluppando la macchina fantasmogenica del titolo, che serve per catturare e controllare l'essenza di qualunque essere vivente viene posto su di essa, generando una specie di fantasma che ne cattura l'anima.
Senza scendere eccessivamente nei dettagli, Tezuka cerca di far emergere la follia di Pitler e la sua ossessione nell'ottenere un'arma che gli consenta di conquistare il mondo. Dall'altro lato, invece, Pablos viene rappresentato in maniera ambigua, ora apparentemente pronto ad aiutare Ochanomizu e Atom contro il tiranno, ora comportandosi come se ne condividesse l'obiettivo, in un moto ondivago che, in realtà, nasconde la sua resistenza e la preparazione di un piano che disinneschi la minaccia della Gorgonia. Il tema della resistenza è, dunque, quello principale della storia e viene sviluppato come sempre in una maniera semplice e diretta dal maestro mangaka.
Appuntamento, ora, al terzo volume.

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