
La serie, che vedeva ai disegni Jeff Stokes, era scritta da Gretchen Fletcher-Martin, nota scrittrice horror nonché sceneggiatrice di diversi fumetti proprio per la DC Comics. Ed è stata proprio quest'ultima la causa della cancellazione. Successivamente, infatti, su stimolo del sito Popverse, la DC avrebbe dichiarato:
At DC Comics, we place the highest value on our creators and community and affirm the right to peaceful, individual expression of personal viewpoints. Posts or public comments that can be viewed as promoting hostility or violence are inconsistent with DC’s standards of conduct.La scrittrice, infatti, avrebbe postato su BlueSky un messaggio ritenuto celebrativo dell'assassinio di Charlie Kirk, andando a rimpolpare una lunga lista che, onestamente, certifica la pessima atmosfera politica mondiale in cui viviamo. La demonizzazione dell'avversario politico è diventata all'ordine del giorno ed è deprimente constatare che spesso sentiamo l'esigenza di stabilire le nostre posizioni politiche con toni e parole quanto più violente possibili. E' il motivo per cui non riporto le parole scritte da Fletcher-Martin: a mio parere, essendo brava con le parole (visto che è il suo mestiere) avrebbe potuto usare espressioni differenti per esprimere concetti simili.
Se a questo aggiungiamo che su ebay Red Hood #1 è stato venduto a 40 dollari, sfruttando in questo modo la cancellazione della testata, direi che il quadro è completo!

Nel frattempo è finalmente stata annunciata l'uscita della conclusione di Hush 2: Batman #163 (sì, la serie precedente di Batman esce in contemporanea con quella nuova!) uscirà (si spera!) a gennaio.
Matt Fraction, invece, ormai entrato a fondo nel personaggio, al Rose City Comic Con ha annunciato il ritorno del primo supercattivo contro cui Batman si è dovuto confrontare: Doctor Death. A disegnare questo ritorno lo affiancherà Becky Cloonan.
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