Come vedrete il materiale iconografico di supporto l'ho pescato soprattutto dal mondo dei fumetti, quindi è d'obbligo informarvi che, non volendo ripetere per ogni immagine il solito messaggio, lo scrivo qui una volta per tutte: il copyright delle immagini è degli aventi diritto (autori o aziende che siano).
A questo aggiungo poi che i contributi dei carnevalisti sono distribuiti con le rispettive licenze (fare riferimento ai blog linkati), mentre il Carnevale stesso appartiene, semplicemente, a tutta la comunità dei carnevalisti e non solo a chi lo ospita! Quindi non dimenticatevi di lasciare un riferimento anche al sito ufficiale del Carnevale!
Prima di gettarci nei contributi, però, diamo uno sguardo alla Storia: iniziamo con gli eventi che hanno caratterizzato il 30 aprile (pesco qua e là dalla wiki)
Nel 1279 un forte terremoto colpisce gli appennini umbro-marchigiano e tosco-emiliano;
Nel 1789 George Washington presta giuramento come primo presidente degli Stati Uniti d'America;
Nel 1904 si apre l'Esposizione Mondiale di Saint-Louis;
Nel 1993 il CERN, dove è stato inventato, annuncia che il world wide web, la struttura della rete, sarà gratuita per tutti!
Tra i nati del giorno non si possono non ricordare Brisson (1723), Gauss (1777), Corbino (1876), Shannon (1916).
Il 18.mo Nobel per la Fisica va a Johannes Stark nel 1919 per l'effetto Stark-Lo Surdo. Ed è proprio a un premio Nobel che è dedicata questa edizione del Carnevale!
Nel 1973 diventa professore presso il Collège de France e successivamente apre un laboratorio insieme con Alain Aspect, Christophe Salomon e Jean Dalibard dove continuò i suoi studi sul laser, in particolare su raffreddamento e intrappolamento degli atomi per mezzo dei laser. Proprio grazie a questi studi gli venne assegnato il Nobel per la Fisica nel 1997 insieme a Steven Chu e William Phillips.
Questo illustre compleanno di inizio mese ha ispirato il tema portante di questa edizione del Carnevale, il laser che ci viene spiegato in questo comic poster di Jorge Cham uscito per PhD comics:
Si contano moltissimi usi di questo eccezionale strumento sia nella vita quotidiana sia nel mondo della ricerca, che però non vi anticipo visto che molti saranno esplorati nei contributi che seguiranno. Il laser, però è stato molto usato anche dalla fiction, in particolare dal cinema: si ricordano ad esempio le spade laser in Guerre Stellari, o le pistole laser di serie come Spazio 1999 o Star Trek (se la memoria non mi difetta). Tra i primi e più famosi, però, c'è anche uno dei più bei film della serie 007: sto parlando di Missione Goldfinger del 1964. Lo spunto mi viene da Piero Patteri, che però pesca dalla sua memoria disneyana una storia dell'anno prima, Topolino e il raggio scarlatto di Abramo e Giampaolo Barosso per i testi e del Maestro Luciano Gatto per i disegni, e pubblicata sull'Almanacco Topolino n.83 del novembre 1963. Una sorta di piccolo scoop o di riscoperta di una vecchia storia fatta proprio da Piero in occasione di questo Carnevale, che così viene ancora di più impreziosito!
Per maggiori dettagli e per alcuni scan sulla storia, vedete la breve scheda che ho pubblicato ieri.
Altro riferimento al laser o a qualcosa del genere se non ricordo male si trova anche in Paperino e la terra della rocciafiamma di Giorgio Figus e Roberto Marini, pubblicata in 4 parti sui Topi 1938-1939, che ha avuto anche un seguito ben 5 anni più tardi sui Topi 2239-2240:
Ah! Per i pignoli di cui sopra, risale al 1928, ovvero l'anno dopo del romanzo di Tolstoy, l'osservazione da parte di Rudolf W. Ladenburg di un fenomeno di emissione stimolata.