Dopo un'attesa di un mese, eccoci finalmente a discutere la soluzione del terzo nodo di A tangled tale di Lewis Carroll.
La lunga attesa è dovuta a due motivi: per prima cosa voler iniziare a coordinare i Rompicapi tratti dal libro di Carroll con il Carnevale della matematica, nel dettaglio farli uscire prima dell'edizione successiva, mentre le soluzioni solo dopo, dando così tempo a coloro che vengono a conoscenza del rompicapo tramite il Carnevale di poter trovare una soluzione.
Il secondo motivo è strettamente legato al rompicapo in questione: il mio cruccio era trovare una soluzione da fisico. E questo perché la fisica nella soluzione di Carroll non c'è, o se preferite è molto ben nascosta. La sua soluzione, infatti, recita così:
Stomachion
martedì 30 settembre 2025
lunedì 29 settembre 2025
Fate spazio: arrivo io!
Sembra quasi dire questo, WISPIT 2b, l'esopianeta che si trova all'interno del disco di accrescimento della stella WISPIT 2, nella costellazione dell'Aquila. Anche questa scoperta, come quella di cui avevo scritto un mesetto fa, è stata realizzata grazie al Very Large Telescope dell'ESO. Nello specifico il pianeta è il punto giallo all'interno di strisce che, colori a parte, a me ricordano molto lo scudo di Cap (e il punto giallo un proiettile che cerca di scalfirlo). Dite che ho troppa passione per i supereroi? Sarà come sarà, ma per intanto godetevi questo scatto di un altro pianeta (di tipo gioviano, comunque!) che si sta facendo largo nell'universo!
domenica 28 settembre 2025
Topolino #3644: Niente di vero tranne gli occhi

La storia d'apertura, nonché cover story, La maschera di Sberleff, vede Casty tornare come semplice disegnatore di paperi su testi di un sempre ottimo Vito Stabile.
Dopo un prologo di gusto quasi castyano, la storia inizia con la classica caccia al tesoro, il ritrovamento e la fuga precipitosa, per poi scoprire che il manufatto del titolo è maledetto.
Ovviamente Paperone ne esce al meglio, ma ancora una volta Stabile utilizza le peripezie di Paperone per indicare al lettore di non lasciarsi influenzare dalle superstizioni, e anzi cercare di affrontare con intraprendeza i propri guai.
sabato 27 settembre 2025
Batman #1: Colori nel buio

Altro cambiamento è la struttura di Arkham che dalla villa fuori città è stata trasferita nella Arkham Tower, un grattacielo che sostituisce la vecchia struttura, introdotto su Detective Comics #1044 dalla sceneggiatrice Mariko Tamaki. Ed è proprio dalla Arkham Tower che inizia l'azione del Batman #1 di Fraction quando Killer Croc sfugge dalla stanza in cui era rinchiuso.
venerdì 26 settembre 2025
Ritratti: Pete Simmons

Simmons, nato l'11 giugno del 1926 a Palmerton, in Pennsylvania, iniziò a mostrare interesse per la scienza e la tecnologia sin dalla più tenera età: a nove anni, infatti, divenne il più giovane radioamatore autorizzato degli Stati Uniti. Quando poi si trovò ad affrontare il servizio di leva alle soglie della seconda guerra mondiale (era il 1944), nonostante la giovane età, fu scelto come addestratore dei radiooperatori dell'esercito presso la Infantry School di Fort Benning, in Georgia.
Seguendo le sue inclinazioni, studiò ingegneria elettrica presso la George Washington University, dove affinò anche quelle doti che gli sarebbero state utili nella sua futura carriera di dirigente: nel 1949 convinse l'università ad autorizzarlo a raccogliere e dirigere un gruppo di studenti per costruire il primo carro allegorico dell'università stessa per la parata inaugurale di quell'anno. Da allora in poi passarono 60 anni prima che la George Washington realizzasse un secondo carro allegorico. E in quell'occasione venne invitato a salire sul carro stesso!
giovedì 25 settembre 2025
SuperBits: la cancellazione di Red Hood e altre cose batmaniane

La serie, che vedeva ai disegni Jeff Stokes, era scritta da Gretchen Fletcher-Martin, nota scrittrice horror nonché sceneggiatrice di diversi fumetti proprio per la DC Comics. Ed è stata proprio quest'ultima la causa della cancellazione. Successivamente, infatti, su stimolo del sito Popverse, la DC avrebbe dichiarato:
mercoledì 24 settembre 2025
Il miglio verde 2099
Su NightCafé ci sono, ogni giorno, dei contest che sono molto stimolanti per la creazione di nuova arte digitale con le A.I. In particolare c'è stato questo contest in cui si spingeva gli utenti a re-immaginare i poster dei film preferiti. Dopo averci pensato un po', ho scelto di creare con uno dei modelli PRO (è possibile farlo a patto di avere un certo numero di prove gratuite, se non si vuole pagare il servizio) un poster di una versione cyberpunk de Il miglio verde spostandola al 2099, ovvero 100 anni più tardi rispetto al film del 1999 di Frank Darabont.
E subito dopo mi sono detto: perché non provo a chiedere a Gemini di immaginare la trama di questo ipotetico film? Quello qui sotto è il risultato (che ho modificato in alcuni punti)!
E subito dopo mi sono detto: perché non provo a chiedere a Gemini di immaginare la trama di questo ipotetico film? Quello qui sotto è il risultato (che ho modificato in alcuni punti)!
martedì 23 settembre 2025
La salvezza è altrove

D'altra parte lo stesso Paolo Pasi nel corso di quell'incontro non aveva certo annunciato delle novità nella loro storia, raccontata con precisione, cercando di non trascurare nulla più del necessario. Con un piccolo, ma non trascurabile dettaglio: Pasi cerca di far emergere gli uomini oltre le vicende della cronaca. Ovviamente soprattutto i due accusati e la loro battaglia per dimostrare la loro innocenza, tra testimoni inattendibili e un'accusa che ricostruisce le prove per adattarle alla sua visione. D'altra parte la pressione dei media era tanta e tale da dover trovare una soluzione il più in fretta possibile. E Sacco e Vanzetti erano i capri espiatori perfetti, due anarchici, due figure che erano per questo già solo colpevoli, senza alcuna esitazione.
Pasi, però, quasi trovando una comunanza spirituale, indulge soprattutto su Vanzetti, di cui ho pubblicato tempo fa la sua invettiva contro la guerra: ne traccia un profilo da scrittore, quasi da poeta. La sensazione che Pasi passa al lettore è che proprio in questa scrittura che Vanzetti trova la forza di sopportare prima le false accuse, quindi gli anni di processo e di prigione, e infine la condanna. Non che non ci siano state anche momenti di disperazione, ma in quei momenti, e ciò alla fine valeva per entrambi, a dare forza ecco arrivare gli amici e i parenti, come l'amata sorella.
Una narrazione agile, ma intensa e appassionata che restituisce più che la tristemente nota vicenda in se, il profilo di due uomini che cercavano di combattere il sistema, per poi rendersi conto, alla fine, che... La salvezza è altrove.
lunedì 22 settembre 2025
Tra le sabbie di un cratere di Marte

Il percorso della campagna di raccolta dei campioni di Perseverance
In particolare, nelle conclusioni dell'articolo uscito sul Journal of Geophysical Research: Planets troviamo scritto:
domenica 21 settembre 2025
Topolino #3643: Paperone tecnologico

A parte ciò, il sommario di questa settimana presenta due storie con Paperone alle prese con problemi tecnologici. Non è l'unico punto in comune con le due storie, come vedremo a breve, ma soprattutto presentano due approcci diversi a un tema comune, quello della ricerca tecnologica paperonianan.
In fondo al mar
La storia d'apertura, La morbida impresa, è una delle classiche storie a sfondo scientifico scritte da Marco Bosco, in questa occasione affiancato da Ottavio Panaro. La storia, come sempre affiancata dall'intervista, realizzata da Santo Scarcella a Giulia Pacchioni e Federico Levi, racconta dei cosiddetti robofish, dei robot acquatici studiati dai recercatori per muoversi negli ambienti sottomarini in mezzo ai pesci veri.E all'interno dell'articolo troviamo anche la foto di uno di questi dispositivi, SoFi, sviluppato dal MIT (Massachusetts Institute od Technology) che, almeno agli occhi umani, appare molto poco confondibile con un pesce. Eppure, come scritto nell'intervista, non ha creato alcuno scompiglio nella comunità dei pesci, facendo capire, cosa non sottolineata nell'intervista, come la visione dei pesci sia molto diversa rispetto a quella umana.
sabato 20 settembre 2025
Batman: Anno 3

A Owsely subentrò per i tre numeri successivi John Byrne, che propose una saga particolare: The many deaths of the Batman. Nel corso di questi tre episodi Gotham si riempie di cadaveri di uomini con indosso il costume di Batman, alcuni di essi mentre cercano di compiere atti di eroismo. Ovviamente nessuno di loro è Bruce Wayne, ma in ogni caso la caratteristica che maggiormente salta all'occhio in queste storie, così come in quelle firmate da Owsely (e tutte disegnate da Aparo) è quel velo di malinconia che vela Batman nel corso delle pagine, indice di un lutto che non è ancora stato elaborato completamente.
Le prime avvisaglie di quanto la morte di Jason abbia portato al limite Bruce le si hanno con la saga in quattro parti iniziata su Batman #436 e intitolata, secondo me infelicemente, Year 3. A scriverla troviamo Marv Wolfman, colui che, insieme a George Perez, fornì a Dick Grayson la sua nuova identità di Nightwing sulle pagine di Tales of the Teen Titans #44, mentre ai disegni troviamo il muscolare Pat Broderick, scelta abbastanza opportuna visti i toni piuttosto violenti della saga.
venerdì 19 settembre 2025
L'edizione completa di Astro Boy - vol. 2

Seguendo l'ordine del sommario, Mad Machine è una storia breve in cui si affronta il tema dei robot nella politica, tema che verrà sviluppato da Osamu Tezuka in maniera più approfondita in altre storie della serie.
Robolandia è una specie di parco dei divertimenti in stile disneyland con un pizzico di Jurassic Park: i robot, infatti, vengono costruiti e programmati per interpretare i personaggi delle favole occidentali. Il dottor Haido, che ha costruito e possiede il parco, ritiene i robot di suo esclusivo possesso e questi sono costretti a comportarsi e vivere continuamente secondo quanto stabilito dalle favole cui fanno riferimento. La storia diventa quindi una metafora sullo sfruttamento e lo schiavismo.
giovedì 18 settembre 2025
L'amplituedro e la cosmologia
Lo strumento matematico più potente sviluppato in fisica delle particelle per studiare le interazioni è il calcolo dello scattering, in termini meno tecnici la sezione d'urto. Nella visualizzazione delle interazioni introdotta dai diagrammi di Feynman, possiamo vedere un'interazione con un diagramma tipo quello qui sotto:
A sinistra ci sono le particelle che stanno per interagire una con l'altra, a destra i risultati dell'interazione, nel centro, nel cerchio grigio, l'interazione vera e propria. Il calcolo della sezione d'urto ci dice quale è la probabilità di avere certe particelle in uscita al posto di altre e quale velocità dovrebbero possedere. In base al tipo di interazione che avviene nella zona grigia, le probabilità di avere certi risultati piuttosto che altri risultano differenti e questo aiuta a capire, quindi, quali interazioni sono intercorse tra le particelle che hanno "urtato".
I diagrammi di Feynman sono risultati uno strumento estremamente utile per il calcolo delle sezioni d'urto, grazie a due vantaggi (che ho anche raccontato in altre occasioni). Innanzitutto per via della loro rappresentazione visuale delle interazioni. E poi perché le regole di Feynman, che si sono dimostrate compatibili con il modo usuale di eseguire i calcoli fino all'introduzione dei diagrammi, permettono di associare a ciascun elemento del diagramma un "pezzo" di matematica che poi effettivamente utilizzeremo per eseguire il calcolo.

I diagrammi di Feynman sono risultati uno strumento estremamente utile per il calcolo delle sezioni d'urto, grazie a due vantaggi (che ho anche raccontato in altre occasioni). Innanzitutto per via della loro rappresentazione visuale delle interazioni. E poi perché le regole di Feynman, che si sono dimostrate compatibili con il modo usuale di eseguire i calcoli fino all'introduzione dei diagrammi, permettono di associare a ciascun elemento del diagramma un "pezzo" di matematica che poi effettivamente utilizzeremo per eseguire il calcolo.
martedì 16 settembre 2025
La macchina segreta di Leonardo

A un certo punto mi lascio incantare da un libro particolare, con una mano che sembra meccanica in copertina e un titolo che subito aveva attirato la mia attenzione: La macchina segreta di Leonardo. A quel punto l'autore del romanzo breve (o racconto lungo che dir si voglia), Simone Cicali, inizia a raccontarmi qualcosa sul libro, dicendomi quanto sia stato preciso nel ricercare storicamente cosa si mangiava all'epoca di Leonardo da Vinci, e ovviamente cercando di farmi passare quanto fosse importante anche per lui la figura di Leonardo. Sottolineo quell'anche, perché, come spero saprete voi che questo blog lo leggete più spesso, per me Leonardo è già un mito fondamentale anche per la formazione delle mie passioni. E in effetti, quando il buon Cicali smise di parlare, gli dissi semplicemente che il libro mi interessava sin dall'inizio proprio perché c'era Leonardo come protagonista: questo, in qualche modo, rese ancora più leggera l'atmosfera, visto che era diventata evidente la comune passione per il grande inventore e artista rinascimentale.
lunedì 15 settembre 2025
La teiera di Russell
C'è una famosa immagine, "tramandata" da Bertrand Russell nel seguente passaggio tratto da Is There a God? del 1952:
Molti ortodossi parlano come se fosse compito degli scettici confutare i dogmi accettati piuttosto che dei dogmatici dimostrarli. Questo è, ovviamente, un errore. Se suggerissi che tra la Terra e Marte si trova una teiera di porcellana che ruota attorno al Sole in un'orbita ellittica, nessuno sarebbe in grado di confutare la mia affermazione, a patto che aggiungessi con cura che la teiera è troppo piccola per essere individuata nemmeno dai nostri telescopi più potenti. Ma se continuassi affermando che, poiché la mia affermazione non può essere confutata, dubitarne è un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si potrebbe giustamente pensare che sto dicendo delle assurdità. Tuttavia, se l'esistenza di una teiera del genere fosse affermata nei libri antichi, insegnata come verità sacra ogni domenica e instillata nella mente dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diventerebbe un segno di eccentricità e darebbe diritto a chi dubita delle attenzioni dello psichiatra in un'epoca illuminata o dell'Inquisitore in un'epoca precedente.Ecco: è proprio a questo passaggio che ho pensato vedendo la foto qui sotto della Nebulosa Velo nella costellazione del Cigno, che rappresenta i gas espulsi da un'antica supernova, qualcosa come 7000 anni fa. In particolare in rosso vediamo la luce emessa dall'idrogeno e in blu quella emessa dall'ossigeno.
domenica 14 settembre 2025
Topolino #3642: Il ritorno di Pippo Holmes

Prima di affrontare la parodia vera e propria, facciamo però qualche chiarimento sul romanzo originale di Arthur Conan Doyle.
Scienza take away #13: agosto-settembre 2023

Arcobaleno sopra i cieli della Calabria - foto scattata il 18 agosto e rielaborata con Gimp
sabato 13 settembre 2025
Ultimate Spider-Man: Sposato con figli

Il primo volume, Sposato con figli, presenta i primi sei numeri, disegnati da Marco Checchetto, che era il disegnatore delle storie brevi di Spider-Man pubblicate sul Giornalino una ventina di anni fa, a parte i capitoli 4 e 5 disegnati da David Messina, suddivisi per mese a partire da gennaio, quando un messaggio di Tony Stark raggiunge un Peter Parker privo di poteri. Stark, oltre al messaggio, gli consegna il ragno che lo morde dandogli così i poteri dell'Uomo Ragno che era destinato a ottenere e un costume nanotecnologico modellabile dalla sua semplice volontà.
Già in questo inizio si capiscono le differenze rispetto all'universo Ultimate originale: non solo abbiamo un Peter adulto, sposato con Mary Jane e con due figli, in un vero ribaltamento anche rispetto all'universo usuale, ma dei due zii originali, quello sopravvissuto è lo zio Ben, che è tra l'altro collega di Jonah Jameson al Daily Bugle. E', dunque, anche un mondo completamente diverso, modellato dalla versione malvagia di Reed Richards che domina questo mondo in maniera tale da dare il controllo politico ed economico a criminali come Kingpin rendendo così la vita particolarmente difficile ai supereroi. A riannodare le fila ci pensa proprio Tony Stark, che in questo universo è raccontato dalla propaganda di Richards come il più pericoloso dei criminali.
venerdì 12 settembre 2025
Slot Barr, vagabondo spaziale

Il protagonista, Slot Barr appunto, è uno dei tanti piccoli lavoratori che vengono assunti nelle astronavi che solcano la galassia e che sta per morire: la sua astronave è esplosa e lui è l'unico sopravvissuto. Ancora per poco, visto che la sua riserva di ossigeno sta per finire. Sta, però, per accadere qualcosa che lo salverà dalla morte: una specie di parassita del cervello che sta viaggiando nel vuoto cosmico a grande velocità si unisce a lui donandogli grandi poteri e soprattutto un'intelligenza molto più pronta e brillante di quella dello Slot Barr che incontriamo nelle vignette iniziali.
giovedì 11 settembre 2025
Le grandi domande della vita: Piastrellare una sfera
Una domanda interessante che ha prodotto risposte discordanti è quella relativa alla copertuna di una sfera usando dei triangoli.
La principale difficoltà nel coprire la superficie di una sfera con dei triangoli è che la superficie che vogliamo ricoprire ha una curvatura, mentre la figura che vogliamo utilizzare è piatta. QUesto vuol dire che se vogliamo utilizzare un triangolo o un qualsiasi altro poligono regolare per ricoprire la superficie di una sfera, questa figura non sarà mai identica a quella corrispondente nella usuale geometria euclidea.
Per capire la differenza, partiamo da un poligono regolare di \(n\) lati. Esso potrà essere suddiviso in altrettanti triangoli, che divideranno l'angolo al centro secondo la regola:
La principale difficoltà nel coprire la superficie di una sfera con dei triangoli è che la superficie che vogliamo ricoprire ha una curvatura, mentre la figura che vogliamo utilizzare è piatta. QUesto vuol dire che se vogliamo utilizzare un triangolo o un qualsiasi altro poligono regolare per ricoprire la superficie di una sfera, questa figura non sarà mai identica a quella corrispondente nella usuale geometria euclidea.
Per capire la differenza, partiamo da un poligono regolare di \(n\) lati. Esso potrà essere suddiviso in altrettanti triangoli, che divideranno l'angolo al centro secondo la regola:
mercoledì 10 settembre 2025
martedì 9 settembre 2025
Assalto alle Alpi

Con uno stile chiaro, ma con un evidente "dente avvelenato" nei confronti dei decisori politici e della rapacità degli imprenditori, l'autore ci accompagna tra i monti e le valli alpine, raccontando di come la montagna è stata trasformata in funzione del profitto: non solo il suo aspetto, con grandi cementificazioni dovute alla costruzione di impianti sciistici, ma anche l'adattamento, se così vogliamo dire, di molti abitanti dei luoghi assaltati dagli imprenditori, che hanno cercato di fornire un'immagine "genuina", dove però questa genuinità è declinata secondo ciò che i turisti si aspettano di trovare, e non secondo ciò che veramente c'è.
lunedì 8 settembre 2025
La fine dell'eclissi su Milano

Il risultato, qui sopra, non è esattamente un gran risultato, e sicuramente dal vivo è meglio, ma alla fine va bene anche così.
domenica 7 settembre 2025
Topolino #3641: 95 anni di Pluto

Pluto, in effetti, ha esordito il 5 settembre del 1930 nel cortometraggio The Chain Gang di Burt Gillett, ma non aveva ancora il suo nome. Successivamente è comparso un mese dopo con il nome Rover nel cortometraggio The Picnic e quindi finalmente come Pluto il 30 aprile del 1931 in The Moose Hunt, anche questo, come il precedente, diretto da Gillett. Il personaggio, in particolare nella sua interpretazione presente in Tha Chain Gang, è ufficialmente diventato di pubblico dominio, avendo compiuto 95 anni.
Veniamo, però, alla storia d'apertura: è un'avventura divertente e dinamica in cui il nostro si lascia influenzare dalla voce di una pulce che, non volendo fare il bagno, convince Pluto a scappare, prendendo un treno per Parigi!
Col gusto dei cortometraggi delle origini, ma con il tocco del tratto moderno, ma classico, adottato da Pastrovicchio in particolare in queste storie celebrative, L'amico invisibile è un sentito omaggio a un personaggio che solo periodicamente viene utilizzato dagli autori in maniera significativa all'interno delle storie di Topolino.
sabato 6 settembre 2025
Superman scatenato!

La serie, scritta da Scott Snyder, ormai da diversi anni lo sceneggiatore di Batman, era in un certo senso l'equivalente di Per il domani per il Superman pre-Flashpoint, visto il coinvolgimento di Jim Lee ai disegni. Di fatto è la storia che meglio definisce questo Superman e ne costituisce la vetta narrativa. In particolare Snyder, per definire Superman, mette in campo un confronto serrato con il generale Lane, il padre di Lois, che in un certo senso ricorda molto da vicino il Thunder Ross che tormentava il buon Hulk nelle storie classiche del personaggio. Lane, infatti, rinfaccia all'azzurrone di non avere il coraggio di affrontare situazioni complesse, come deporre un dittatore o porre fine a una guerra sanguinosa.
venerdì 5 settembre 2025
Il villaggio dei maiali

Veniamo all'essenza della storia: in una notte di eclissi di luna, una luna piena e rossa come tutte le lune durante le eclissi (come per esempio quella che seguiremo il 7 settembre su EduINAF!), definita bizzarra dal protagonista incatenato e solo, immerso nel buio più completo, nel prologo, il suo villaggio, un villaggio moderno visto che vediamo i pali della luce, arrivano delle minacciose sagome scure a cavallo, provenienti da secoli prima, che iniziano a portare fuori gli abitanti da ogni casa, uccidendo i pochi recalcitranti per convincere i molti (il classico "punisci pochi per educare molti"). L'unico a salvarsi da questo rastrellamento è Kenichi, che si rifugia in una casa isolata poco fuori dal villaggio, cercando di sfuggire a questi demoni e di trovare un modo per salvare gli abitanti catturati, o quantomeno la sua famiglia.
giovedì 4 settembre 2025
Un nuovo modello per le masse dei neutrini
Nel modello standard (quello delle particelle elementari), i neutrini sono abbastanza semplici da rappresentare: sono privi di massa. Il motivo per cui sono state prese in considerazione delle masse per i neutrini, aggiunte quindi con modelli esterni al modello standard, è legato alle oscillazioni nel sapore dei neutrini che avvengono nel corso di particolari interazioni.
Come ho raccontato diversi anni fa, l'idea della massa dei neutrini venne a Bruno Pontecorvo nel 1957, mentre 5 anni più tardi Ziro Maki, Masami Nakagawa e Shoichi Sakata introdussero una matrice che rappresentava l'oscillazione dei neutrini predetta da Pontecorvo. Questa matrice mescola i neutrini fondamentali, che possiamo descrivere con l'equazione di Majorana, per produrre i neutrini leptonici che conosciamo.
Come ho raccontato diversi anni fa, l'idea della massa dei neutrini venne a Bruno Pontecorvo nel 1957, mentre 5 anni più tardi Ziro Maki, Masami Nakagawa e Shoichi Sakata introdussero una matrice che rappresentava l'oscillazione dei neutrini predetta da Pontecorvo. Questa matrice mescola i neutrini fondamentali, che possiamo descrivere con l'equazione di Majorana, per produrre i neutrini leptonici che conosciamo.
mercoledì 3 settembre 2025
La gatta ci ha messo lo zampino

In diretta con l'eclissi di Luna di settembre!

Il link alla diretta è già disponibile!
martedì 2 settembre 2025
Impressioni di Sagittario
L'immagine che vi propongo oggi è stata prodotta da MeerKAT, una rete di 64 telescopi radio in Sud Africa. Grazie a essi siamo in grado di vedere cosa succede nei pressi del centro galattico, cosa che è piuttosto difficile utilizzando i telescopi ottici. Nella foto il luminosissimo centro coincide con il buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea, mentre le altre zone più dense sono concentrazioni di gas dovuti a varie sorgenti (resti di supernove, nebulosa a emissione, ecc...). In alto a destra c'è lo zoom di una particolare regione catturata dal James Webb e ci può fornire un'idea della vastità della regione ritratta: basti pensare che l'immagine di Webb copre qualcosa come 44 anni luce!
In ogni caso, a me, la foto ha fatto pensare al fondale marino!
In ogni caso, a me, la foto ha fatto pensare al fondale marino!
lunedì 1 settembre 2025
Cavalcare l'onda dell'asfalto

La pista, riprogettata dalla ditta italiana Dromo, specializzata proprio nel design dei circuiti da corsa, ha progettato curva 3 del tracciato, nota come Hugenholtz (John Hugenholtz è stato un progettista di tracciati da corsa, tra cui Suzuka e Zolder), ispirandosi alla sequenza di Fibonacci (come ho scoperto leggendo un articolo di Federico Albano).
Ricordo che la sequenza di Fibonacci è la seguente:
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