Stomachion

giovedì 9 ottobre 2025

SuperBits: Un crossover da KO tra chiusure, reboot e nuove uscite

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Mentre la serie regolare di Green Arrow verrà chiusa entro la fine dell'anno, è stata annunciata per la primavera del 2026 l'uscita di Absolute Green Arrow. In tutto questo Bleeding Cool avanza l'iptesi che il nuovo crossover ideato da Scott Snyder, DC's KO, disegnato da Javier Fernandez, partendo da alcune vignette di anteprima, si chiede se per alcuni personaggi specifici non ci potrà essere, alla fine del crossover, un reboot in stile New 52.
La supposizione non sembra così campata in aria: Green Arrow verrà chiuso giusto poco prima della fine di DC's KO, quindi giusto in tempo per un suo personale reboot.
D'altra parte lo stesso Snyder, aveva commentato affermando che la chiusura di Green Arrow, che comunque porta a conclusione la storia congegnata da Chris Condon (almeno stando a quanto scritto dal copertinista Taurin Clarke), è evidentemente dovuta alle scarse vendite:
Decisions like these are above my paygrade, but the honest reason is that not enough of us were buying it. The sales numbers on GA were just unsustainable. It's disappointing to everyone. But keeping it going means not being able to take other chances.
C'è da dire che un tempo si cambiavano team creativi, mentre oggi si preferisce rilanciare con nuovi numeri 1, sia per dare una connotazione forte alle nuove gestioni, ma anche per rilanciare le vendite.

mercoledì 8 ottobre 2025

Ombre verdi

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Quello di Paolo Cacciari, fratello del più famoso Massimo, è un libriccino scritto a ridosso del covid in cui l'architetto e politico italiano racconta come la green economy e le politiche verdi che si stavano preparando in quel periodo non erano altro che un'estensione del classico capitalismo. E in questo si trova, alla fine, in buona compagnia con Philippe Pellettier, anche se a differenza di quest'ultimo non nega il cambiamento climatico.
Stilisticamente il volume sembra costituito da tanti piccoli saggi slegati uno all'altro, in particolare nella prima parte che risulta quasi ripetitiva, quasi invitando a interrompere la lettura. Superato lo scoglio della prima parte, la seconda risulta un po' più organica e interconnessa e quindi permette anche di cogliere qualche spunto interessante, come la critica all'antropocentrismo o l'invito a recuperare una dimensione umana più reale, sincera in qualche modo, e non mediata dall'influenza capitalistica e consumistica.
E' fuori di dubbio che il libro è inq ualche modo stato superato nel corso degli ultimi anni: basti pensare alle industrie automobilistiche europee che stanno già iniziando a premere sul governo continentale per tornare parzialmente indietro sull'elettrificazione. dei mezzi di trasporto. Per contro l'idea di criticare in maniera totale le politche ambientali è forse un po' eccessivo, non riuscendo nemmeno a lodare quel poco che si è cercato e si sta cercando di fare.
Un libro ricco di passaggi che lasciano un po' perplessi, tanto che ho persino cercato in tutti i modi di non scriverci su nemmeno le righe che avete appena letto!

martedì 7 ottobre 2025

Un effetto tunnell da Nobel

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Era abbastanza scontato immaginare che il Premio Nobel per la fisica 2025 sarebbe stato assegnato a una qualche applicazione sperimentale della meccanica quantistica: in fondo questo 2025 è stato dichiarato l'anno internazionale della scienza e della tecnologia quantistica. E infatti il premio di quest'anno è stato assegnato a tre fisici, John Clarke, John Martinis e Michel Devoret, che hanno lavorato a una particolare versione macroscopica di un altrettanto particolare effetto quantistico: l'effetto tunnell.

lunedì 6 ottobre 2025

Universo neurale

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Immagine generata con NightCafe
Dopo una giornata di riunioni (con una novità che spero di annunciare prima di farla uscire, ma non ci contate troppo!) e un po' di relax ad ascoltare una live sulla Formula 1 ero lì che stavo cercando di togliermi dalla testa quella strana sensazione di una cosa non fatta. E poi alla fine ecco che si accende la lampadina: il video completo dedicato alle reti neurali e all'astronomia!
Il racconto, infatti, è uscito in due parti sul canale YouTube dell'Osservatorio Astronomico di Brera, accompagnati da due articoli (dentro cui sono embeddati i video), il primo dedicato al modello di Ising e a come è stato utilizzato per sviluppare la matematica delle reti neurali, mentre il secondo più incentrato sull'uso delle reti neurali in astronomia. I due video, in effetti, li registrai nello stesso giorno perché sin da subito la mia idea era quella di metterli insieme per pubblicare sul mio canale un unico video completo. Che poi è quello che trovate qui sotto: buon ascolto e buona visione!

domenica 5 ottobre 2025

Topolino #3645: Il (nuovo) ritorno di SuperPippo

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La supereroistica copertina di Francesco D'Ippolito, che ricordo è stato il disegnatore del Wath if...? in cui Pippo interpreta Spider-Man, introduce il lettore al ritorno di SuperPippo, che mancava dalle pagine di Topolino da un po' di tempo.
L'ultima storia pubblicata risale al 2023, una storia a bivi di Marco Bosco e Federico Franzò sul #3534. Se, però, escludiamo alcune sporadiche autoconclusive, l'ultima storia non a bivi e non autoconclusiva in cui è protagonista sin dal titolo risale addirittura al 2020 sul #3366, una storia realizzata da Pietro Zemelo e Massimo De Vita, il disegnatore che più di tutti ha caratterizzato il secondo periodo di storie di produzione italiana con il personaggio, che lo vede co-protagonista insieme con Indiana Pipps (si potrebbe obiettare che quello stesso anno, per Natale, uscì un'altra storia con SuperPippo, ma se permettete non la conto, e communque è sempre il 2020).
L'assenza, dunque, era piuttosto prolungata e così Andrea Malgeri e Andrea Maccarini, per festeggiare i sessant'anni del personaggio, lo riportano in pompa magna con Il pippide più potente al mondo!, storia in due tempi che trasuda supereroismo da tutti i pori sin dal titolo.

sabato 4 ottobre 2025

Superman: Su nel cielo

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Tom King, sceneggiatore di punta della DC Comics in questi ultimi anni grazie a serial come Grayson e, soprattutto, Batman, affiancato da Andy Kubert ai disegni ha anche affrontato un personaggio difficile come Superman in Up in the sky, storia pubblicata in prima edizione su Superman Giant, un giveaway distribuito esclusivamente nei supermercati della Walmart.
Come ben sanno i lettori disneyani, a volte gli editori realizzano degli albi speciali in collaborazione con aziende non del settore, soprattutto catene alimentari e, appunto, supermercati. L'albo che la DC aveva pensato per i clienti della Walmart era un mensile, distribuito tra il 2028 e il 2019, strutturato con una storia inedita di apertura e una ristampa in appendice. Dopo i primi due numeri, nei successivi dodici ecco arrivare Up in the sky con puntate di una decina di pagine che sono state successivamente raccolte in una miniserie classica di sei numeri pubblicata, sovrapponendosi con la fine di Superman Giant, tra fine 2019 e inizio 2020.
Proprio questa struttura breve dei vari capitoli è il difetto peggiore della saga, che emerge in particolare nella lettura della raccolta: alcuni dei capitoli, infatti, appaiono slegati uno rispetto all'altro, lasciando nel lettore una sensazione un po' straniante. La cosa è parzialmente mitigata in alcuni dei capitoli, come il primo e il secondo originali fusi nel primo albo della miniserie, o come gli ultimi tre, che nonostante siano usciti sugli ultimi due numeri della miniserie, risultano particolarmente scorrevoli e senza eccessivi stacchi nella lettura.

venerdì 3 ottobre 2025

Patrick e Jane

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Ero lì, dopo aver letto la notifica della notizia, che mi stavo chiedendo cosa scrivere. Stavo riflettendo su un breve post per il Cappellaio Matto in virtù della mia recensione di Primati su LSB, quand'ecco che incappo in questo bellissimo ricordo scritto da Patrick McDonnell, che ha avuto il privilegio di conoscere Jane Goodall, antropologa famosa in particolare per i suoi studi sui primati.
La storia di Patrick e di Jane inizia grazie a una striscia particolare che il fumettista realizza all'interno di Mutts. Protagonista è Shtinky, il gattino attivista dei diritti degli animali che nella striscia confessa di trarre forza e ispirazione da una foto autagrafata proprio di Jane Goodall. E la metto qui sotto, quella prima vignetta che permise a McDonnell di incontrare la grande scienziata. La prima di tante. Altre ancora le trovate seguendo le etichette del post: erano scomparse (e alcune dei Mutts ancora lo sono) a causa della chiusura di un vecchio servisio chiamato posterous, ma quelle dedicate a Jane Goodall le ho rimesse a posto. In particolare Harmonious world. Dovremmo fare tesoro di quello e di molti altri dei suoi insegnamenti.
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via Mutts

giovedì 2 ottobre 2025

Le grandi domande della vita: Le origini degli elementi chimici

La nucleosintesi stellare è il processo di creazione degli elementi chimici, quelli appartenenti alla tavola periodica. Ognuno degli atomi di cui è costituito l'univero è stato creato o nel corso del Big Bang (in particolare idrogeno, elio e piccolissime quantità di litio) o nei processi di formazione stellare, in particolare gli istanti finali delle stelle, come per esempio la "morte" delle stelle di piccola massa (processo nel quale è stata creata la maggior parte del litio presente nell'universo) o nelle esplosioni di stelle particolarmente massiccie (supernove e kilonove), senza dimenticare i processi che generano grandi quantità di onde graviotazionali come la collisione e conseguente fusione di due (o più) stelle di neutroni. Esiston, però, anche una manciata di elementi chimici che non sono stati creati nei processi di nucleosintesi, ma nei laboratori terrestri.
Nella tavola periodica che trovate qui sotto, per ciascun atomo è indicata anche la sua origine: in questo modo potrete apprezzare visivamente quali sono gli atomi che non sono stati creati nelle stelle (in pratica nessuno di "uso comune").
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martedì 30 settembre 2025

Paralipomeni di Alice: Un giro sul treno

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via pixels.com rielaborato graficamente con Canva
Dopo un'attesa di un mese, eccoci finalmente a discutere la soluzione del terzo nodo di A tangled tale di Lewis Carroll.
La lunga attesa è dovuta a due motivi: per prima cosa voler iniziare a coordinare i Rompicapi tratti dal libro di Carroll con il Carnevale della matematica, nel dettaglio farli uscire prima dell'edizione successiva, mentre le soluzioni solo dopo, dando così tempo a coloro che vengono a conoscenza del rompicapo tramite il Carnevale di poter trovare una soluzione.
Il secondo motivo è strettamente legato al rompicapo in questione: il mio cruccio era trovare una soluzione da fisico. E questo perché la fisica nella soluzione di Carroll non c'è, o se preferite è molto ben nascosta. La sua soluzione, infatti, recita così:

lunedì 29 settembre 2025

Fate spazio: arrivo io!

Sembra quasi dire questo, WISPIT 2b, l'esopianeta che si trova all'interno del disco di accrescimento della stella WISPIT 2, nella costellazione dell'Aquila. Anche questa scoperta, come quella di cui avevo scritto un mesetto fa, è stata realizzata grazie al Very Large Telescope dell'ESO. Nello specifico il pianeta è il punto giallo all'interno di strisce che, colori a parte, a me ricordano molto lo scudo di Cap (e il punto giallo un proiettile che cerca di scalfirlo). Dite che ho troppa passione per i supereroi? Sarà come sarà, ma per intanto godetevi questo scatto di un altro pianeta (di tipo gioviano, comunque!) che si sta facendo largo nell'universo!

via APOD

domenica 28 settembre 2025

Topolino #3644: Niente di vero tranne gli occhi

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Post originarimante pubblicato con tablet e modificato successivamente con la sistemazione della formattazione e laggiunta di tag e link.
La storia d'apertura, nonché cover story, La maschera di Sberleff, vede Casty tornare come semplice disegnatore di paperi su testi di un sempre ottimo Vito Stabile.
Dopo un prologo di gusto quasi castyano, la storia inizia con la classica caccia al tesoro, il ritrovamento e la fuga precipitosa, per poi scoprire che il manufatto del titolo è maledetto.
Ovviamente Paperone ne esce al meglio, ma ancora una volta Stabile utilizza le peripezie di Paperone per indicare al lettore di non lasciarsi influenzare dalle superstizioni, e anzi cercare di affrontare con intraprendeza i propri guai.

sabato 27 settembre 2025

Batman #1: Colori nel buio

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La Ghotam in cui Matt Fraction inizia a muoversi sul nuovo Batman #1 è leggermente differente da quella cui saremmo abituati. Come sempre nel mondo dei fumetti seriali, in particolare di quelli di supereroi, l'ambiente intorno ai protagonisti, così come le loro storie, è in continuo mutamento. Innanzitutto da un annetto a questa parte, precisamente da Batman #147 (la serie iniziata nel 2018), nel pieno della gestione Chip Zdarsky (tra l'altro proprio sui numeri che stavano preparando il terreno ad Absolute Power), la città di Gotham decide di affidarsi a Vandal Savage come nuovo commissario di polizia. E ovviamente per un (ex?) supercriminale come Savage la prima mossa fu mettersi ufficialmente contro Batman.
Altro cambiamento è la struttura di Arkham che dalla villa fuori città è stata trasferita nella Arkham Tower, un grattacielo che sostituisce la vecchia struttura, introdotto su Detective Comics #1044 dalla sceneggiatrice Mariko Tamaki. Ed è proprio dalla Arkham Tower che inizia l'azione del Batman #1 di Fraction quando Killer Croc sfugge dalla stanza in cui era rinchiuso.

venerdì 26 settembre 2025

Ritratti: Pete Simmons

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Come ho raccontato in Quella volta che Superman portò in orbita Hubble, l'idea di realizzare una storia che iniziasse con la messa in orbita del Large Space Telescope, che poi sarebbe diventato l'Hubble Space Telescope, venne a Pete Simmons, all'epoca direttore della Space Astronomy Grumman Aerospace Corporation.
Simmons, nato l'11 giugno del 1926 a Palmerton, in Pennsylvania, iniziò a mostrare interesse per la scienza e la tecnologia sin dalla più tenera età: a nove anni, infatti, divenne il più giovane radioamatore autorizzato degli Stati Uniti. Quando poi si trovò ad affrontare il servizio di leva alle soglie della seconda guerra mondiale (era il 1944), nonostante la giovane età, fu scelto come addestratore dei radiooperatori dell'esercito presso la Infantry School di Fort Benning, in Georgia.
Seguendo le sue inclinazioni, studiò ingegneria elettrica presso la George Washington University, dove affinò anche quelle doti che gli sarebbero state utili nella sua futura carriera di dirigente: nel 1949 convinse l'università ad autorizzarlo a raccogliere e dirigere un gruppo di studenti per costruire il primo carro allegorico dell'università stessa per la parata inaugurale di quell'anno. Da allora in poi passarono 60 anni prima che la George Washington realizzasse un secondo carro allegorico. E in quell'occasione venne invitato a salire sul carro stesso!

giovedì 25 settembre 2025

SuperBits: la cancellazione di Red Hood e altre cose batmaniane

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Una puntata, questa di SuperBits, che raccoglie un po' di news legate alle testate batmaniane statunitensi. Iniziamo dalla notizia più grossa: la cancellazione di Red Hood dopo l'uscita del primo numero.
La serie, che vedeva ai disegni Jeff Stokes, era scritta da Gretchen Fletcher-Martin, nota scrittrice horror nonché sceneggiatrice di diversi fumetti proprio per la DC Comics. Ed è stata proprio quest'ultima la causa della cancellazione. Successivamente, infatti, su stimolo del sito Popverse, la DC avrebbe dichiarato:

mercoledì 24 settembre 2025

Il miglio verde 2099

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Poster immaginario generato con NightCafé
Su NightCafé ci sono, ogni giorno, dei contest che sono molto stimolanti per la creazione di nuova arte digitale con le A.I. In particolare c'è stato questo contest in cui si spingeva gli utenti a re-immaginare i poster dei film preferiti. Dopo averci pensato un po', ho scelto di creare con uno dei modelli PRO (è possibile farlo a patto di avere un certo numero di prove gratuite, se non si vuole pagare il servizio) un poster di una versione cyberpunk de Il miglio verde spostandola al 2099, ovvero 100 anni più tardi rispetto al film del 1999 di Frank Darabont.
E subito dopo mi sono detto: perché non provo a chiedere a Gemini di immaginare la trama di questo ipotetico film? Quello qui sotto è il risultato (che ho modificato in alcuni punti)!

martedì 23 settembre 2025

La salvezza è altrove

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C'è ben poco da raccontare sulla vicenda in se: l'arresto, la condanna a morte e l'uccisione di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti sono cosa abbastanza nota. E d'altra parte vi avevo anche scritto dell'incontro di presentazione del libro, momento nel corso del quale l'avevo anche acquistato.
D'altra parte lo stesso Paolo Pasi nel corso di quell'incontro non aveva certo annunciato delle novità nella loro storia, raccontata con precisione, cercando di non trascurare nulla più del necessario. Con un piccolo, ma non trascurabile dettaglio: Pasi cerca di far emergere gli uomini oltre le vicende della cronaca. Ovviamente soprattutto i due accusati e la loro battaglia per dimostrare la loro innocenza, tra testimoni inattendibili e un'accusa che ricostruisce le prove per adattarle alla sua visione. D'altra parte la pressione dei media era tanta e tale da dover trovare una soluzione il più in fretta possibile. E Sacco e Vanzetti erano i capri espiatori perfetti, due anarchici, due figure che erano per questo già solo colpevoli, senza alcuna esitazione.
Pasi, però, quasi trovando una comunanza spirituale, indulge soprattutto su Vanzetti, di cui ho pubblicato tempo fa la sua invettiva contro la guerra: ne traccia un profilo da scrittore, quasi da poeta. La sensazione che Pasi passa al lettore è che proprio in questa scrittura che Vanzetti trova la forza di sopportare prima le false accuse, quindi gli anni di processo e di prigione, e infine la condanna. Non che non ci siano state anche momenti di disperazione, ma in quei momenti, e ciò alla fine valeva per entrambi, a dare forza ecco arrivare gli amici e i parenti, come l'amata sorella.
Una narrazione agile, ma intensa e appassionata che restituisce più che la tristemente nota vicenda in se, il profilo di due uomini che cercavano di combattere il sistema, per poi rendersi conto, alla fine, che... La salvezza è altrove.

lunedì 22 settembre 2025

Tra le sabbie di un cratere di Marte

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Il percorso della campagna di raccolta dei campioni di Perseverance
La notizia è stata rilanciata sia da ScienceDaily sia da Space.com: in alcuni campioni raccolti da Perseverance nel cratere marziano di Jazero sono state trovate delle tracce di minerali che sono compatibili con l'esistenza, in passato, di condizioni abitabili. O detta in altri termini: sono stati trovati nuovi indizi che suggeriscono che su Marte, in passato, di sono state condizioni ambientali che avrebbero potuto favorire la comparsa della vota così come la conosciamo.
In particolare, nelle conclusioni dell'articolo uscito sul Journal of Geophysical Research: Planets troviamo scritto:

domenica 21 settembre 2025

Topolino #3643: Paperone tecnologico

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La prima cosa che mi colpisce del numero di Topolino è la copertina, che è molto discordante dal clima atmosferico che stiamo vivendo. La gag congegnata da Corrado Mastantuono è indubbiamente divertente, ma il tempo atmosferico della settimana dell'equinozio d'autunno (che poi, come ricorda l'articolo di Antonella Murolo, è d'autunno per il nostro emisfero, ma di primavera per quello australe) è stato molto diverso da quello presente nella copertina, o nel Che aria tira... di Silvia Ziche. Giusto per dire: ieri si sudava (o quasi) come in una giornata di luglio!
A parte ciò, il sommario di questa settimana presenta due storie con Paperone alle prese con problemi tecnologici. Non è l'unico punto in comune con le due storie, come vedremo a breve, ma soprattutto presentano due approcci diversi a un tema comune, quello della ricerca tecnologica paperonianan.
In fondo al mar
La storia d'apertura, La morbida impresa, è una delle classiche storie a sfondo scientifico scritte da Marco Bosco, in questa occasione affiancato da Ottavio Panaro. La storia, come sempre affiancata dall'intervista, realizzata da Santo Scarcella a Giulia Pacchioni e Federico Levi, racconta dei cosiddetti robofish, dei robot acquatici studiati dai recercatori per muoversi negli ambienti sottomarini in mezzo ai pesci veri.
E all'interno dell'articolo troviamo anche la foto di uno di questi dispositivi, SoFi, sviluppato dal MIT (Massachusetts Institute od Technology) che, almeno agli occhi umani, appare molto poco confondibile con un pesce. Eppure, come scritto nell'intervista, non ha creato alcuno scompiglio nella comunità dei pesci, facendo capire, cosa non sottolineata nell'intervista, come la visione dei pesci sia molto diversa rispetto a quella umana.

sabato 20 settembre 2025

Batman: Anno 3

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L'effetto della morte di Jason Todd, avvenuta nel corso di Una morte in famiglia, saga scritta da Jim Starlin per i disegni di Jim Aparo, rimasero un po' in sottotraccia per tutti i numeri successivi. Starlin, dopo un ultimo episodio apparso su Batman #430, cedette il ruolo di sceneggatore a James Owsley che adottò una tattica in qualche modo umana: spinse Bruce Wayne a pensare il meno possibile a Jason.
A Owsely subentrò per i tre numeri successivi John Byrne, che propose una saga particolare: The many deaths of the Batman. Nel corso di questi tre episodi Gotham si riempie di cadaveri di uomini con indosso il costume di Batman, alcuni di essi mentre cercano di compiere atti di eroismo. Ovviamente nessuno di loro è Bruce Wayne, ma in ogni caso la caratteristica che maggiormente salta all'occhio in queste storie, così come in quelle firmate da Owsely (e tutte disegnate da Aparo) è quel velo di malinconia che vela Batman nel corso delle pagine, indice di un lutto che non è ancora stato elaborato completamente.
Le prime avvisaglie di quanto la morte di Jason abbia portato al limite Bruce le si hanno con la saga in quattro parti iniziata su Batman #436 e intitolata, secondo me infelicemente, Year 3. A scriverla troviamo Marv Wolfman, colui che, insieme a George Perez, fornì a Dick Grayson la sua nuova identità di Nightwing sulle pagine di Tales of the Teen Titans #44, mentre ai disegni troviamo il muscolare Pat Broderick, scelta abbastanza opportuna visti i toni piuttosto violenti della saga.

venerdì 19 settembre 2025

L'edizione completa di Astro Boy - vol. 2

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Il piatto forte del secondo volume dell'omnia delle storie di Astro Boy è Il più grande robot del mondo, cui avevo dedicato un lungo articolo con cui concludevo la serie pubblicata in precedenza qui su DropSea. Altre storie presenti nell'edizione Panini sono Ivan lo scemo, cui ho anche dedicato un articoletto sul Cappellaio Matto, e Robolandia, su cui, se non ricordo male, non mi sono soffermato. Il sommario del volume della J-Pop è quindi completato da Mad Machine, Il giorno dei ricordi e La macchina fantasmogenica.
Seguendo l'ordine del sommario, Mad Machine è una storia breve in cui si affronta il tema dei robot nella politica, tema che verrà sviluppato da Osamu Tezuka in maniera più approfondita in altre storie della serie.
Robolandia è una specie di parco dei divertimenti in stile disneyland con un pizzico di Jurassic Park: i robot, infatti, vengono costruiti e programmati per interpretare i personaggi delle favole occidentali. Il dottor Haido, che ha costruito e possiede il parco, ritiene i robot di suo esclusivo possesso e questi sono costretti a comportarsi e vivere continuamente secondo quanto stabilito dalle favole cui fanno riferimento. La storia diventa quindi una metafora sullo sfruttamento e lo schiavismo.

giovedì 18 settembre 2025

L'amplituedro e la cosmologia

Lo strumento matematico più potente sviluppato in fisica delle particelle per studiare le interazioni è il calcolo dello scattering, in termini meno tecnici la sezione d'urto. Nella visualizzazione delle interazioni introdotta dai diagrammi di Feynman, possiamo vedere un'interazione con un diagramma tipo quello qui sotto:
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A sinistra ci sono le particelle che stanno per interagire una con l'altra, a destra i risultati dell'interazione, nel centro, nel cerchio grigio, l'interazione vera e propria. Il calcolo della sezione d'urto ci dice quale è la probabilità di avere certe particelle in uscita al posto di altre e quale velocità dovrebbero possedere. In base al tipo di interazione che avviene nella zona grigia, le probabilità di avere certi risultati piuttosto che altri risultano differenti e questo aiuta a capire, quindi, quali interazioni sono intercorse tra le particelle che hanno "urtato".
I diagrammi di Feynman sono risultati uno strumento estremamente utile per il calcolo delle sezioni d'urto, grazie a due vantaggi (che ho anche raccontato in altre occasioni). Innanzitutto per via della loro rappresentazione visuale delle interazioni. E poi perché le regole di Feynman, che si sono dimostrate compatibili con il modo usuale di eseguire i calcoli fino all'introduzione dei diagrammi, permettono di associare a ciascun elemento del diagramma un "pezzo" di matematica che poi effettivamente utilizzeremo per eseguire il calcolo.

martedì 16 settembre 2025

La macchina segreta di Leonardo

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Ero lì che giravo tra le stanze di Marginalia 2025 cercando libri che mi ispirassero. Dopo aver attraversato, non senza qualche difficoltà, la stanza principale dove c'era la maggior parte degli editori più "ricercati", sono finito in stanze laterali meno affollate, dove diventava più semplice affrontare il giro e, perché no, anche parlare con gli autori dei libri, che in quei casi spesso coincidevano anche con gli editori delle loro opere.
A un certo punto mi lascio incantare da un libro particolare, con una mano che sembra meccanica in copertina e un titolo che subito aveva attirato la mia attenzione: La macchina segreta di Leonardo. A quel punto l'autore del romanzo breve (o racconto lungo che dir si voglia), Simone Cicali, inizia a raccontarmi qualcosa sul libro, dicendomi quanto sia stato preciso nel ricercare storicamente cosa si mangiava all'epoca di Leonardo da Vinci, e ovviamente cercando di farmi passare quanto fosse importante anche per lui la figura di Leonardo. Sottolineo quell'anche, perché, come spero saprete voi che questo blog lo leggete più spesso, per me Leonardo è già un mito fondamentale anche per la formazione delle mie passioni. E in effetti, quando il buon Cicali smise di parlare, gli dissi semplicemente che il libro mi interessava sin dall'inizio proprio perché c'era Leonardo come protagonista: questo, in qualche modo, rese ancora più leggera l'atmosfera, visto che era diventata evidente la comune passione per il grande inventore e artista rinascimentale.

lunedì 15 settembre 2025

La teiera di Russell

C'è una famosa immagine, "tramandata" da Bertrand Russell nel seguente passaggio tratto da Is There a God? del 1952:
Molti ortodossi parlano come se fosse compito degli scettici confutare i dogmi accettati piuttosto che dei dogmatici dimostrarli. Questo è, ovviamente, un errore. Se suggerissi che tra la Terra e Marte si trova una teiera di porcellana che ruota attorno al Sole in un'orbita ellittica, nessuno sarebbe in grado di confutare la mia affermazione, a patto che aggiungessi con cura che la teiera è troppo piccola per essere individuata nemmeno dai nostri telescopi più potenti. Ma se continuassi affermando che, poiché la mia affermazione non può essere confutata, dubitarne è un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si potrebbe giustamente pensare che sto dicendo delle assurdità. Tuttavia, se l'esistenza di una teiera del genere fosse affermata nei libri antichi, insegnata come verità sacra ogni domenica e instillata nella mente dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diventerebbe un segno di eccentricità e darebbe diritto a chi dubita delle attenzioni dello psichiatra in un'epoca illuminata o dell'Inquisitore in un'epoca precedente.
Ecco: è proprio a questo passaggio che ho pensato vedendo la foto qui sotto della Nebulosa Velo nella costellazione del Cigno, che rappresenta i gas espulsi da un'antica supernova, qualcosa come 7000 anni fa. In particolare in rosso vediamo la luce emessa dall'idrogeno e in blu quella emessa dall'ossigeno.
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via APOD

domenica 14 settembre 2025

Topolino #3642: Il ritorno di Pippo Holmes

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Dopo Una salsa in rosso, pubblicata sui numeri 3572 e 3573, Bruno Enna e Paolo Mottura tornano con una nuova parodia dal canone holmsiano. Per l'occasione scelgono Il mastino dei Baskerville che viene trasformato ne Il gattino dei Bauskerville. Le due parti in cui viene suddivisa la vicenda vengono tutte pubblicate su questo numero.
Prima di affrontare la parodia vera e propria, facciamo però qualche chiarimento sul romanzo originale di Arthur Conan Doyle.

Scienza take away #13: agosto-settembre 2023

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Arcobaleno sopra i cieli della Calabria - foto scattata il 18 agosto e rielaborata con Gimp
Torna il Carnevale della Matematica, la cui edizione #189 è ospitata da Amo la matematica di Daniela Molinari. L'edizione, dedicata al tema de il segreto del matematico (che non ho seguito...), presenta anche i miei post matematici, che quindi vi invito ad andare a spulciare sul sito di Daniela, insieme con quelli degli altri carnevalisti. Qui sulla scienza take away, invece, arriva il recap di tutto il resto.

sabato 13 settembre 2025

Ultimate Spider-Man: Sposato con figli

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La lettura della recensione di Emilio Cirri del primo albo del nuovo Ultimate Spider-Man di Jonathan Hickman mi aveva incuriosito molto, ma poiché non volevo acquistare gli albetti nemmeno per scopi collezionistici, ho atteso la ristampa in volume, arrivata puntualmente in questa estate 2025.
Il primo volume, Sposato con figli, presenta i primi sei numeri, disegnati da Marco Checchetto, che era il disegnatore delle storie brevi di Spider-Man pubblicate sul Giornalino una ventina di anni fa, a parte i capitoli 4 e 5 disegnati da David Messina, suddivisi per mese a partire da gennaio, quando un messaggio di Tony Stark raggiunge un Peter Parker privo di poteri. Stark, oltre al messaggio, gli consegna il ragno che lo morde dandogli così i poteri dell'Uomo Ragno che era destinato a ottenere e un costume nanotecnologico modellabile dalla sua semplice volontà.
Già in questo inizio si capiscono le differenze rispetto all'universo Ultimate originale: non solo abbiamo un Peter adulto, sposato con Mary Jane e con due figli, in un vero ribaltamento anche rispetto all'universo usuale, ma dei due zii originali, quello sopravvissuto è lo zio Ben, che è tra l'altro collega di Jonah Jameson al Daily Bugle. E', dunque, anche un mondo completamente diverso, modellato dalla versione malvagia di Reed Richards che domina questo mondo in maniera tale da dare il controllo politico ed economico a criminali come Kingpin rendendo così la vita particolarmente difficile ai supereroi. A riannodare le fila ci pensa proprio Tony Stark, che in questo universo è raccontato dalla propaganda di Richards come il più pericoloso dei criminali.

venerdì 12 settembre 2025

Slot Barr, vagabondo spaziale

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Francisco Solano Lopez, disegnatore delle prime due serie de L'eternauta e poi anche sceneggiatore dopo la scomparsa di Hector Oesterheld, finito nella grande schiera dei desaparesidos politici, unisce la sua arte con quella di un altro grande autore argentino, lo sceneggiatore Ricardo Barreiro, per mettere in piedi una serie fantascientifica di esplorazione spaziale, Slot Barr.
Il protagonista, Slot Barr appunto, è uno dei tanti piccoli lavoratori che vengono assunti nelle astronavi che solcano la galassia e che sta per morire: la sua astronave è esplosa e lui è l'unico sopravvissuto. Ancora per poco, visto che la sua riserva di ossigeno sta per finire. Sta, però, per accadere qualcosa che lo salverà dalla morte: una specie di parassita del cervello che sta viaggiando nel vuoto cosmico a grande velocità si unisce a lui donandogli grandi poteri e soprattutto un'intelligenza molto più pronta e brillante di quella dello Slot Barr che incontriamo nelle vignette iniziali.

giovedì 11 settembre 2025

Le grandi domande della vita: Piastrellare una sfera

Una domanda interessante che ha prodotto risposte discordanti è quella relativa alla copertuna di una sfera usando dei triangoli.
La principale difficoltà nel coprire la superficie di una sfera con dei triangoli è che la superficie che vogliamo ricoprire ha una curvatura, mentre la figura che vogliamo utilizzare è piatta. QUesto vuol dire che se vogliamo utilizzare un triangolo o un qualsiasi altro poligono regolare per ricoprire la superficie di una sfera, questa figura non sarà mai identica a quella corrispondente nella usuale geometria euclidea.
Per capire la differenza, partiamo da un poligono regolare di \(n\) lati. Esso potrà essere suddiviso in altrettanti triangoli, che divideranno l'angolo al centro secondo la regola:

martedì 9 settembre 2025

Assalto alle Alpi

Dopo aver sentito nei mesi scorsi di un vero e proprio assalto turistico alle località di montagna, con code chilometriche per accedere alle strutture (almeno ad alcune strutture), è inevitabile non pensare che Assalto alle Alpi di Marco Albino Ferrari si occuperà proprio di una materia di questo genere. E in effetti c'è poco da dire: d'altra parte Ferrari inizia subito raccontando di uno degli impianti sciistici più noti della storia recente d'Italia, meta di visite da parte anche di personaggi famosi della televisione e del cinema italiani, ora completamente abbandonato.
Con uno stile chiaro, ma con un evidente "dente avvelenato" nei confronti dei decisori politici e della rapacità degli imprenditori, l'autore ci accompagna tra i monti e le valli alpine, raccontando di come la montagna è stata trasformata in funzione del profitto: non solo il suo aspetto, con grandi cementificazioni dovute alla costruzione di impianti sciistici, ma anche l'adattamento, se così vogliamo dire, di molti abitanti dei luoghi assaltati dagli imprenditori, che hanno cercato di fornire un'immagine "genuina", dove però questa genuinità è declinata secondo ciò che i turisti si aspettano di trovare, e non secondo ciò che veramente c'è.

lunedì 8 settembre 2025

La fine dell'eclissi su Milano

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Ieri, chiusa la diretta sull'eclissi di Luna, sono uscito per vedere se riuscivo a vedere la Luna. Appena aperto il portone del palazzo, me la sono trovata davanti e così ho tirato fuori lo smartphone, aperto DeepSkyCamera Free e catturato ciò che avevo davanti, che ovviamente non era la Luna rossa che c'era stata fino a una mezz'oretta prima.
Il risultato, qui sopra, non è esattamente un gran risultato, e sicuramente dal vivo è meglio, ma alla fine va bene anche così.

domenica 7 settembre 2025

Topolino #3641: 95 anni di Pluto

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Con Topolino #3641 si festeggia, sin dalla copertina di Ivan Bigarella i 95 anni di Pluto, il cane di Topolino. Oltre alla copertina e alla storia d'esordio, L'amico invisibile di Francesco Artibani e Lorenzo Pastrovicchio, era allegata al numero, ovviamente per chi voleva acquistarla, una "statuina" (o action figure) dedicata al personaggio realizzata a partire dai disegni di Federico Butticè.
Pluto, in effetti, ha esordito il 5 settembre del 1930 nel cortometraggio The Chain Gang di Burt Gillett, ma non aveva ancora il suo nome. Successivamente è comparso un mese dopo con il nome Rover nel cortometraggio The Picnic e quindi finalmente come Pluto il 30 aprile del 1931 in The Moose Hunt, anche questo, come il precedente, diretto da Gillett. Il personaggio, in particolare nella sua interpretazione presente in Tha Chain Gang, è ufficialmente diventato di pubblico dominio, avendo compiuto 95 anni.
Veniamo, però, alla storia d'apertura: è un'avventura divertente e dinamica in cui il nostro si lascia influenzare dalla voce di una pulce che, non volendo fare il bagno, convince Pluto a scappare, prendendo un treno per Parigi!
Col gusto dei cortometraggi delle origini, ma con il tocco del tratto moderno, ma classico, adottato da Pastrovicchio in particolare in queste storie celebrative, L'amico invisibile è un sentito omaggio a un personaggio che solo periodicamente viene utilizzato dagli autori in maniera significativa all'interno delle storie di Topolino.

sabato 6 settembre 2025

Superman scatenato!

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Nonostante un inizio di rapporto piuttosto entusiastico, dovuto al coinvolgimento iniziale di autori come Dan Jurgens su Superman e Grant Morrison su Action Comics, il Superman dei New 52 non è riuscito a catturarmi oltre. Più o meno smisi di acquistare gli albi di Superman dopo l'arrivo del secondo mensile dedicato all'azzurrone, che portava in Italia la miniserie in 9 albi Superman unchained.
La serie, scritta da Scott Snyder, ormai da diversi anni lo sceneggiatore di Batman, era in un certo senso l'equivalente di Per il domani per il Superman pre-Flashpoint, visto il coinvolgimento di Jim Lee ai disegni. Di fatto è la storia che meglio definisce questo Superman e ne costituisce la vetta narrativa. In particolare Snyder, per definire Superman, mette in campo un confronto serrato con il generale Lane, il padre di Lois, che in un certo senso ricorda molto da vicino il Thunder Ross che tormentava il buon Hulk nelle storie classiche del personaggio. Lane, infatti, rinfaccia all'azzurrone di non avere il coraggio di affrontare situazioni complesse, come deporre un dittatore o porre fine a una guerra sanguinosa.

venerdì 5 settembre 2025

Il villaggio dei maiali

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Fino a ora ho considerato Visioni d'inferno, che In your face comix ha recentemente ristampato, come il grande capolavoro di Hideshi Hino. Poi è arrivato Il villaggio dei maiali, manga dalla forza evocativa incredibile che, come suggerisce Maurizio Ercole nella sua introduzione, potrebbe essere originata proprio dalle condizioni particolari in cui la storia è nata.
Veniamo all'essenza della storia: in una notte di eclissi di luna, una luna piena e rossa come tutte le lune durante le eclissi (come per esempio quella che seguiremo il 7 settembre su EduINAF!), definita bizzarra dal protagonista incatenato e solo, immerso nel buio più completo, nel prologo, il suo villaggio, un villaggio moderno visto che vediamo i pali della luce, arrivano delle minacciose sagome scure a cavallo, provenienti da secoli prima, che iniziano a portare fuori gli abitanti da ogni casa, uccidendo i pochi recalcitranti per convincere i molti (il classico "punisci pochi per educare molti"). L'unico a salvarsi da questo rastrellamento è Kenichi, che si rifugia in una casa isolata poco fuori dal villaggio, cercando di sfuggire a questi demoni e di trovare un modo per salvare gli abitanti catturati, o quantomeno la sua famiglia.

giovedì 4 settembre 2025

Un nuovo modello per le masse dei neutrini

Nel modello standard (quello delle particelle elementari), i neutrini sono abbastanza semplici da rappresentare: sono privi di massa. Il motivo per cui sono state prese in considerazione delle masse per i neutrini, aggiunte quindi con modelli esterni al modello standard, è legato alle oscillazioni nel sapore dei neutrini che avvengono nel corso di particolari interazioni.
Come ho raccontato diversi anni fa, l'idea della massa dei neutrini venne a Bruno Pontecorvo nel 1957, mentre 5 anni più tardi Ziro Maki, Masami Nakagawa e Shoichi Sakata introdussero una matrice che rappresentava l'oscillazione dei neutrini predetta da Pontecorvo. Questa matrice mescola i neutrini fondamentali, che possiamo descrivere con l'equazione di Majorana, per produrre i neutrini leptonici che conosciamo.

mercoledì 3 settembre 2025

La gatta ci ha messo lo zampino

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Continua il recupero in Italia dei dodici misteri della gatta di Dolores Hitchens con il terzo romanzo della serie, La gatta ci ha messo lo zampino. La settantennte Miss Rachel Murdock e la sua gatta Samantha vengono coinvolte in un altro caso di omicidio, questa volta per dare una mano alla nipote di una sua vecchia amica e compagna di studi. La stiruazione sembra complicata proprio come nel secondo romanzo della serie, anche a causa di un altrettanto vasto numero di personaggi coinvolti, tutti con personalità abbastanza spiccate e motivazioni tutte da scoprire, ma vede anche una storia d'amore tormentata, che in qualche modo richiama (in piccolo) Il fantasma dell'opera. Tra l'altro la Hitchens fa di tutto per depistare non solo la sua protagonista, e il tenente Mayhew che entra in scena più o meno a metà romanzo, ma anche il lettore stesso. Da un lato il romanzo è costruito per far puntare l'attenzione su un personaggio specifico, che quindi diventa il naturale sospettato principale. Dall'altro, però, vengono raccontati diversi comportamenti equivoci da parte degli altri protagonisti, ma nonostante questo la scrittrice aveva posto un paio di allusioni che in effetti mi avevano fatto riflettere sul quello specifico personaggio che poi si era rivelato il colpevole della storia. Ancora una volta Samantha ha svolto un ruolo decisivo, anche se minore rispetto ai due romanzi precedenti, ma nel complesso si è rivelato una lettura divertente, stimolante e appassionante, sempre perfetta per il periodo estivo.

In diretta con l'eclissi di Luna di settembre!

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EduINAF al momento è offline per problemi generalizzati nell'area dove sono ospitati i server, per cui ho pensato di fare un buon servizio a tutti per ricordare una news, che sarebbe dovuta uscire oggi: domenica 7 settembre 2025 dalle 19:15 saremo in diretta sul canale YT di EduINAF per raccontare l'eclissi di Luna. La diretta sarà corredata da immagini riprese da Roma e Palermo.
Il link alla diretta è già disponibile!

martedì 2 settembre 2025

Impressioni di Sagittario

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via APOD
L'immagine che vi propongo oggi è stata prodotta da MeerKAT, una rete di 64 telescopi radio in Sud Africa. Grazie a essi siamo in grado di vedere cosa succede nei pressi del centro galattico, cosa che è piuttosto difficile utilizzando i telescopi ottici. Nella foto il luminosissimo centro coincide con il buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea, mentre le altre zone più dense sono concentrazioni di gas dovuti a varie sorgenti (resti di supernove, nebulosa a emissione, ecc...). In alto a destra c'è lo zoom di una particolare regione catturata dal James Webb e ci può fornire un'idea della vastità della regione ritratta: basti pensare che l'immagine di Webb copre qualcosa come 44 anni luce!
In ogni caso, a me, la foto ha fatto pensare al fondale marino!

lunedì 1 settembre 2025

Cavalcare l'onda dell'asfalto

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Torniamo a parlare di Formula 1, ma non dell'esito della gara di ieri (vinta da Oscar Piastri), bensì di una curva particolare del circuito di Zandvoort in Olanda, rientrato nel calendario nel 2021, dove la gara si è corsa.
La pista, riprogettata dalla ditta italiana Dromo, specializzata proprio nel design dei circuiti da corsa, ha progettato curva 3 del tracciato, nota come Hugenholtz (John Hugenholtz è stato un progettista di tracciati da corsa, tra cui Suzuka e Zolder), ispirandosi alla sequenza di Fibonacci (come ho scoperto leggendo un articolo di Federico Albano).
Ricordo che la sequenza di Fibonacci è la seguente:

domenica 31 agosto 2025

Topolino #3640: Cento anni di Camilleri

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Il 6 settembre del 2025 ricorrono i cento anni di Andrea Camilleri, scomparso il 17 luglio del 2019. Topolino, per celebrare l'arte dello scrittore e regista teatrale e televisivo, ha confenzionato un'apertura di numero decisamente di grande livello e che, forse, avrebbe meritato una copertina ad hoc invece del semplice cerchietto con Topalbano al centro.
E', infatti, tornata la versione disneyana del famoso commissario Salvo Montalbano, la creazione più nota di Camilleri, con La voce del mandorlo di Francesco Artibani affiancato anche in questa occasione da un ottimo Giampaolo Soldati.

sabato 30 agosto 2025

Superman: L'ultimo figlio di Krypton

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Come ricorda Fabio Licari nell'introduzione al settimo volume della collana Superman: Il primo eroe, in uscita abbinata a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, Geoff Johns iniziò a lavorare nel mondo dell'intrattenimento con il cinema. Fu un'esperienza piuttosto breve, ma sicuramente intensa, interrotta dall'arrivo di un'opportunità che non poteva non cogliere: lavorare con i personaggi della DC Comics. All'epoca, il 1997, era impegnato con Ipotesi di complotto; film con julia Roberts e Mel Gibson, quando incontrò Eddie Berganza, che gli offrì l'opportunità di proporre nuove idee. Così, nonostante la fiducia del regista di quel film, Johns abbandonò il dorato mondo del cinema per gettarsi anima e corpo nel mondo del fumetto.
Possiamo solo immaginare quanto fu difficile abbandonare il set di Ipotesi di complotto, visto che a dirigere quel film c'era un regista diventato mitico anche per lo stesso Johns: Richard Donner.
Donner, infatti, aveva legato la sua carriera al film Superman del 1978 e al suo sequel del 1980, la cui regia però venne accreditata a Richard Lester, che concluse il girato dopo che Donner venne licenziato dalla Warner, probabilmente a causa degli alti costi di produzione, lievitati anche per via della scelta di Donner di girare Superman e il suo sequel in contemporanea. Il rapporto di Donner con Superman rimase, così, irrisolto, fino a che, nel 2006, dopo i 4 Arma letale e altri film di altrettanto successo, proprio Johns gli permise di chiudere i conti col personaggio, mentre la Warner gli consentì di recuperare la sua versione di Superman 2, con la Donner's Cut uscita nello stesso anno del primo dei cinque episodi di cui è costituito L'ultimo figlio di Krypton.

venerdì 29 agosto 2025

Prophet

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Pubblicata nel 2015 da Editoriale Cosmo in quattro brossurati di formato (all'incirca) comic book, Prophet è una saga apocalittica ideata da Xavier Dorison e Mathieu Lauffray che inizia con toni lovecraftiani, per poi virare verso l'incubo infernale con il protagonista che compie un viaggio in una Terra di una decina di anni più tardi ormai divorata dalle forze infernali.
L'inizio è lovecraftian poiché troviamo due archeologi, gli unici sopravvissuti della loro spedizione, mentre stanno entrando in un tempio gigantesco sulle cime dell'Hymalaya. Uno dei due, però, prima di morire intima al secondo di non entrare, cosa che per quest'ultimo, Jack Stanton, è impensabile. E' da quella decisione e da un gesto particolare che compie all'interno del tempio che inizia l'apocalisse, anche se ci vogliono diversi mesi prima che si compia realmente. Gli autori, tra l'altro, imbrogliano i lettori, suggerendo che, in realtà, il segreto dell'apocalisse stia nel libro in cui Stanton rivela tutto sulla scoperta di questo antichissimo tempio, che nasconde il segreto del classico orrore cosmico lovecraftiano.

giovedì 28 agosto 2025

Rompicapi di Alice: Un paio di giri sul treno

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via pixels.com rielaborato graficamente con Canva
Il termine mathesis deriva dal greco e identificava l'imparare. Dopo la pubblicazione nel 1970 di The Order of Things del filosofo Paul-Michel Foucault, molti lo intendono come scienza universale della misura e dell'ordine, ma ai tempi di Lewis Carroll era utilizzato non solo nel significato originale, ma anche per indicare i calcoli mentali. E una delle protagoniste del terzo nodo di A tangled tale è una simpatica (ma dipende dai punti di vista!) signora della Mad Mathesis, che quindi potremmo rendere come folli calcoli mentali! E sicuramente la sfida che propone alla sua giovane ospite, la nipote Clara, sembrerebbe avere un che di folle.
Le due si trovano alla stazione di Londra, Charing Cross. Le due, in virtù di un recente completamento della linea, decidono di prendere i treni che passano per Bayswater e Birmingham e questo per un semplice motivo: viaggiano in circolo e quindi partono e arrivano a Londra senza cambiare direzione. Ovviamente i treni possono prendere due direzioni differenti, verso est e verso ovest. I tempi di percorrenza, però, sono differenti: i treni che viaggiano verso est impiegano tre ore a completare il giro, quelli che viaggiano verso ovest due ore. Nonostante questo i treni partono puntualmente ogni quarto d'ora in entrambe le direzioni.
Date queste premesse, ecco il gioco:

mercoledì 27 agosto 2025

SuperBits: Una strada per Jack Kirby

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Come riportato dalla Marvel, all'inizio di luglio, come evento di preparazione all'uscita della pellicola, è stato rinominato l'angolo tra Delancey ed Essex come Yancy Street, reso famoso dalle storie dei Fantastici Quattro di Jack Kirby, il creatore del quartetto e più o meno della maggior parte dei supereroi della Marvel (con qualche contributo di Stan Lee!).
La cerimonia, che ha visto la presenza delle eredi di Kirby e dello staff della Marvel, è stata raccontata con ampio corredo fotografico da Bleeding Cool.

martedì 26 agosto 2025

I racconti del whisky

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Dopo La giostra del maleficio, ecco una nuova raccolta di racconti del maestro del brivido e del terrore belga, Jean Ray.
La parte che da il titolo alla raccolta, i 18 Racconti del whisky, è costituita da storie del brivido raccontate tutte, invariabilmente, con l'accompagnamento di un buon bicchiere di whisky. L'ambientazione più utilizzata da Ray per i suoi racconti, che presentano anche alcuni personaggi ricorrenti, è il bar dell'Angolo Incantato del buon Cavendish, che ritroviamo spesso a versare whisky o altri liquori ai suoi avventori, su tutti i narratori delle oscure vicende.
Come succede in ogni raccolta che si rispetti, non tutti i racconti risultano ugualmente efficaci e sono soprattutto quelli più lunghi, in particolare nelle altre due sezioni della raccolta, a deludere un po' sia per un effetto del terrore poco marcato, se non addirittura assente, sia per una lunghezza che diluisce troppo la vicenda.
I riferimenti antisemiti, poi, non aiutano di certo, anche se è evidente che sono inseriti per spezzare la tensione, almeno laddove non risultano centrali per il racconto. Per fortuna, a differenza de La tana del serpente bianco di Bram Stoker, Agenzia Alcatraz aveva aggiunto una nota iniziale in proposito, per cui alla fine sono arrivato (abbastanza) preparato a ciò che mi aspettava.

lunedì 25 agosto 2025

WikiRitratti: Agnes Giberne

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Agnes Giberne, scrittrice e saggista britannica nata il 19 nuvembre del 1845, è stata istruita in casa dai genitori. Mentre la madre, Lydia Mary Wilson, curò gli aspetti letterari della sua formazione, il padre, il capitano Charles Giberne della Bengal Native Infantry, la introdusse alla scienza.
Il suo primo libro, un romanzo per l'infanzia, A Visit to Aunt Agnes, venne pubblicato nel 1864. Oltre ai libri per bambini, scrisse anche alcuni romanzi storici, ma è nota soprattutto per i suoi testi di divulgazione scientifica.
Nei suoi libri ha affrontato discipline come la geologia, la fisica, l'idrologia, la meteorologia, la storia naturale e molte altre. Essendo, però, un'astronoma dilettante, ha dedicato un'ampia porzione della sua produzione saggistica proprio all'astronomia. Non a caso il suo primo libro divulgativo, pubblicato nel 1879, aveva come titolo Sun, Moon and Stars: Astronomy for Beginners. Con l'introduzione di Charles Pritchard, scritta su sua iniziativa, senza che la stessa autrice lo richiedesse, il libro fu un grande successo, diventando il primo di una lunga serie.
A proposito di questo esordio, The Graphic, settimanale britannico illustrato, ebbe modo di scrivere:
Come introduzione a una scienza, non potrebbe essere più attraente, ed è il miglior libro del genere che abbiamo mai letto.
Nel 1890 ha contribuito a fondare la British Astronomical Association. Successivamente, nel 1899, l'astronoma Elizabeth Brown, che aveva contribuito a fondare la BAA insieme con Agnes Giberne, divenne direttrice dalla Solar Section dell'associazione.
Nonostante non abbia contribuito direttamente alla scienza, con gli oltre 120 libri scritti, molti dei quali a carattere scientifico, ha comunque contribuito alla sua diffusione tra la popolazione, migliorando quindi, almeno in Gran Bretagna, la percezione delle scoperte e delle innovazioni scientifiche.
Biografia che ripubblica quanto scritto nell'astrografica "Vite da raccontare"

domenica 24 agosto 2025

Topolino 3639: L'ultima colonia di Atlantide (e altre cose di scienza!)

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Avevamo lasciato i nostri amici catturati dalle lepri viola mentre il loro capo, lord Volpeker, ritrovava la memoria: lo smemorato Boh era, infatti, un personaggio di alto rango di questa avida associazione criminale che sta cercando i sgreti di Atlantide, ovviamente per i propri scopi. Se ci limitiamo al destino finale di Volpeker e a quello della colonia atlantidea di Zeta, siamo di fronte a un esito tutto sommato scontato ma l'obiettivo di Casty con Le vestigia di Z non era tanto questo, motivo per cui è un vero peccato che siano state utilizzate le due pagine successive alla storia per un'intevista all'autore relativamente all'uscita della Thriller Collection #10 con la ristampa della Spactralia Antartica.
A un livello superficiale si potrebbe dire che l'obiettivo dell'autore friulano sia sempre quello: far comprendere al lettore che esiste un modo non legato al profitto per vivere su questo pianeta. Il vero cuore della storia, però, si trova nella quinta pagina di questo terzo episodio, quando i nostri eroi, accompagnati da Volpeker, entrano nella sala che custodisce il vero tesoro di Z.

sabato 23 agosto 2025

Superman: Per il domani

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Dopo aver acquisito la Wildstorm, la DC Comics iniziò subito a coinvolgere Jim Lee nei processi creativi dell'editore. Lee divenne velocemente editor maximo della DC, senza però dimenticare la sua attività al tavolo da disegno. Che all'inizio fu piuttosto intensa. Visto il seguito di fan che Lee si era costruito negli anni, prima in Marvel e poi nella Image, la DC gli affidò i due pesi massimi dell'azienda, prima Batman, con Hush, saga scritta da Jeph Loeb, e quindi Superman, con For tomorrow, scritta da Brian Azzarello.
Pubblicata originariamente sui Superman #205-#215 e subito dopo in Italia su DC Universe, spillato da fumetteria della Play Press, è stata recentemente ristampata sia nella Superman Collection, sia nei (più o meno) tascabili DC Pocket (e recentemente anche nella collana da edicola Superman: Il primo eroe).

giovedì 21 agosto 2025

La strada: In viaggio verso la fine del mondo

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Il capolavoro post-apocalittico La strada di Cormac McCarthy racconta di una Terra finita in una irreversibile nuova era glaciale. Il mondo è immerso in una candida neve e i pochi superstiti che si muovono sulla superficie sono ridotti al limite, o, vinte le diffidenze iniziali, unendosi in piccoli gruppi che cercano di sopravvivere aiutandosi a vicenda, o in isolati "cani sciolti" che finiscono per assaltare e uccidere altri vagabondi e rubare loro quel poco che hanno raccattato lungo la via.
In questo mondo ormai arrivato alla fine si muovono i due protagonisti, un uomo che sa di essere vicino alla fine e un bambino, trascinati dal sogno di quest'ultimo di trovare un posto migliore. Magari vicino all'oceano.
La scrittura semplice e diretta di McCarthy, perfetta per l'hard boiled, si adatta splendidamente al mondo post-apocalittico nato, presumibilmente, da una guerra nucleare. La lettura (per quel che ricordo quanto è durata) è rapida e riesce a catturare l'attenzione, tenuti in piedi dalla speranza che anima il bambino. Si potrebbe dire che è una versione post-apocalittica di On the road di Jack Kerouac mescolato con Barbagrigia di Brian Aldiss, visto che in tutto il romanzo proprio il piccolo protagonista è l'unico bambino che incrociamo. A differenza del romanzo di Aldiss, però, manca quell'idea sottesa di voler reagire a quanto avvenuto al mondo. L'uomo, infatti, è animato quasi da una sottile rassegnazione, solo in parte mitigata dalla speranza rappresentata dalla sopravvivenza del figlio.

mercoledì 20 agosto 2025

Un tramonto lovecraftiano

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Gli strani colori di questo tramonto a Ragusa, in Sicilia, modificati dall'autrice della foto, Marcella Giulia Pace, mi hanno fatto pensare immediatamente a uno dei racconti della raccolta I miti di Lovecraft, in particolare La campana dell'orrore di Henry Kuttner, evidentemente per via del campanile sulla destra.
La foto è stata pubblicata su APOD a fine maggio 2025 e l'ho scovata mentre cercavo foto per la nuova galleria di Halloween 2025 (già! ci sto già pensando!) e, in effetti, senza la mia foto lunare di settimana scorsa, avrei pubblicato questa come prima foto "spaziale" che contavo di pubblicare nel corso di queste settimane.
"Detto" ciò: appuntamento alla prossima foto!